Crisanti: “Un vaccino pronto a dicembre mi preoccuperebbe”

“Il vaccino disponibile per i primi di dicembre? Se questo dovesse accadere sarei preoccupato, perché significherebbe che il vaccino non è stato testato sul campo, sulla popolazione, per dimostrare che c’è una differenza statisticamente significativa tra i vaccinati e i non vaccinati. Sarebbe veramente una scelta senza precedenti. Finora non è apparsa una sola pubblicazione scientifica al vaglio della Comunità che testimoni che questo vaccino ha le caratteristiche che dicono che abbia”. Queste le parole di Andrea Crisanti, virologo, rilasciate ai microfoni di “Sky tg 24” in merito al vaccino per il Coronavirus.

Crisanti ha continuato dicendo: “Il vaccino è lo strumento più adatto a combattere le malattie infettive in termini di costi ed efficacia. Detto questo, il processo di sviluppo di un vaccino rimane molto complesso e lungo, anche nella distribuzione”.