Corriere dello Sport, Vitiello sfida il suo passato: «Vissuti anni splendidi a Palermo. Rosanero testa di serie, ma sabato…»

Serie B, l’Unicusano Ternana si prepara a far visita al Palermo. Trasferta isolana per gli uomini di Pochesci nel prossimo turno di campionato, e ancora contro una capolista – questa volta in solitaria – dopo la sfida con il Parma. Sabato pomeriggio i rossoverdi saranno infatti ospiti del Palermo di Bruno Tedino, grande favorito per la promozione in serie A. Sarà una sfida speciale per Roberto Vitiello, che con i rosanero ha disputato quattro stagioni, dal gennaio 2013 allo scorso luglio (con 45 presenze, una rete e una promozione dalla B alla A), quando ha scelto le Fere.

VITIELLO DA EX. «Mi fa molto piacere tornare a Palermo, perché lì ho trascorso quattro anni bellissimi. Sono contento di potere rivedere tante persone con cui ho condiviso molte avventure sportive». Queste le parole pronunciate dal calciatore ai microfoni di Radio Cusano Campus. Il jolly dell’Unicusano Ternana, poi, ha aggiunto: «Il campionato ha dimostrato che si può fare risultato ovunque. La storia di questo torneo dimostra che non ci sono partite impossibili. Certo, affrontiamo la testa di serie che parte con tutti favori del pronostico per la vittoria finale».

DUTTILITA’. «Gioco in vari moduli a destra, a sinistra e al centro? Dipende molto dal tipo di schieramento dell’avversario. Il mister fa delle letture in base alla squadra che affrontiamo. Credo che ci siamo espressi bene sia a tre sia a quattro. Sono convinto che si possa difendere in qualsiasi modo purché ci sia partecipazione da parte di tutti i giocatori. I tanti pareggi? Non mi era mai successo. Sta capitando qualcosa di totalmente nuovo per me. Non so neanche quante squadre, nella storia del nostro calcio, abbiano pareggiato così tante volte a questo punto del campionato. Sette consecutive, 12 in totale: a volte non si riesce in una stagione a finire in parità così tante volte»