Corriere dello Sport: “Superlega. L’ira di Ceferin «Non vincerete». Il presidente Uefa durissimo con l’ex amico Agnelli «Mai conosciuto uno che mente così». E si studia l’esclusione delle società ribelli dalle coppe in corso”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” si sofferma sull’ira di Aleksander Ceferin, presidente UEFA, sul progetto Superlega.

«La Uefa, il mondo del calcio e i governi europei sono unite contro questa proposta orribile e senza senso che è stata portata avanti da pochi club che seguono soltanto l’avidità. Noi, la Fifa, le Leghe e le 55 Federazioni ci opporremo con forza per non far arrivare a compimento questo piano. I giocatori che parteciperanno a questa Superlega chiusa e che giocheranno con queste 12 squadre non prenderanno parte né ai Mondiali né agli Europei. La Uefa non è solo soldi, la Superlega sì. Sono l’unico interesse di una dozzina. Non vorrei chiamarla una sporca dozzina… La Uefa è il calcio e finanzia il calcio. Per alcune persone l’unica cosa che esiste è il denaro nelle loro tasche, non la solidarietà o altro. Credo che questa idea di Superlega equivalga a sputare nel viso a chi ama il pallone e non lasceremo che ci portino via il nostro gioco. Detto questo, la nuova Champions dopo il 2024 la metteremo in pratica con o senza queste società. In Europa ci sono tanti buoni club e tifosi che li amano».

«Agnelli? Nella vita ne ho viste tante perché sono stato un avvocato penalista, ma vi assicuro che non ho mai trovato persone del genere. Woodward (vice presidente esecutivo del Manchester United, ndr) mi ha chiamato giovedì dicendomi che sosteneva le riforme e voleva solo approfondire il discorso del Fair Play Finanziario. Incredibile… Di Agnelli non parlerò molto perché lui è stato la più grande delusione di tutte. Non ho mai incontrato una persona che mente così di continuo. Pensate, gli ho telefonato sabato pomeriggio e mi ha detto di non preoccuparmi perché quelle della Superlega erano solo voci. Mi ha promesso di chiamarmi dopo un’ora e invece ha spento il telefono. Ne ho viste tante, ma una situazione del genere mai. L’avidità è così forte che sconfigge anche i giusti valori umani. Con certe persone siamo diversi e rimarremo diversi. E’ sempre bello scoprire come sono davvero gli altri: Woodward, Agnelli e Gazidis hanno firmato venerdì la nostra riforma e poi… Non so se devo davvero dire cosa penso di loro».

Ceferin ha parlato di sanzioni contro “i serpenti che erano nella sua squadra” «Non potranno giocare le nostre competizioni, ma non ho detto quando succederà. Questo va ancora deciso e domani (oggi, ndr) ci sarà una riunione dei nostri legali con quelli della Fifa. La posizione di Infantino? Mi ha promesso sostegno completo e mi ha detto che è contrario alla Superlega. Lo dirà pubblicamente domani (oggi, ndr) nel nostro congresso. Se vorrebbe che i campionati escludessero le ribelli? Le Leghe prenderanno la decisione più giusta e cercheremo di applicare le sanzioni nel rispetto della legge. Siamo in contatto anche con la Commissione Europea e credo che loro siano dalla nostra parte».