Corriere dello Sport: “Spurs, il manifesto di Conte: «Bel gioco e tanta intensità»”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Tottenham e l’arrivo di Conte.

A n tonio Conte si presenta al Tottenham concedendo la prima intervista al sito ufficiale del club londinese. Chiaro che, parlando con i media del club, le parole sono sempre aziendaliste, ma il tecnico salentino fa già sognare i tifosi. «E’ un grande onore essere allenatore del Tottenham…e adesso voglio ripagare la fiducia dimostrata in me – afferma – La mia filosofia è molto semplice. Voglio giocare un buon calcio, un calcio che fa divertire i nostri tifosi. E farlo con tanta passione. Avere una squadra che sia continua, non in preda ad alti e bassi. Questa tifoseria merita una squadra competitiva che abbia voglia di lottare. Farò di tutto per meritare il loro supporto».

Frasi non a caso, anche perché sotto la gestione di Nuno Espirito Santo il Tottenham era dedito ad alti e bassi. E, soprattutto, il portoghese non ha mai saputo generare un feeling con i tifosi. Personalità e caratteri diversi dal focoso Conte. Che da parte sua non scansa domande sul passato. «Quello è il passato, io vivo nel presente, ma il passato è comunque importante – afferma – Ho giocato alla Juventus per 13 anni e ho vinto tutto. Poi sono tornato da allenatore e la società ha vinto 9 scudetti di fila. Io ho iniziato il ciclo vincendo il primo e poi l’ho pure fermato, vincendo il titolo con l’Inter. Con i nerazzurri in due anni abbiamo avuto il secondo miglior attacco e la seconda miglior difesa. Sono fiero di questo. Però adesso la sfida è il Tottenham. E voglio che diventi un capitolo importante del mio percorso da allenatore».