Corriere dello Sport: “Serie B, gli 11 avvicendamenti in panchina stanno dando frutti”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul campionato di serie B e 11 cambi in panchine.

Nessuno come Breda. Ma c’è un dato statistico che fotografa gli undici cambi che si sono succeduti finora sulle panchine di questo campionato cadetto: tutti i subentrati stanno avendo un rendimento migliore del collega che hanno sostituito. Anche Fabregas che ha preso il posto di Longo con il Como che dopo dodici giornate era sesto in classifica. Roberto Breda si sta confermando l’uomo dei subentri vincenti ricordando la finale playoff raggiunta con il Latina e le numerose tranquille salvezze conquistate prendendo in mano squadre che erano nelle parti basse della classifica.

Quest’anno a Terni è subentrato a Cristiano Lucarelli che aveva conquistato una sola vittoria e tre pareggi, con otto ko, viaggiando, dunque, con una media di mezzo punto a partita. In queste ultime cinque giornate il tecnico trevigiano ha messo insieme la bellezza di 11 punti: è imbattuto con tre vittorie e due pareggi ed ha un rendimento (2,200) da promozione diretta in serie A. Anche nelle altre piazze dove c’è già stato un esonero il cambio in panchina ha finora prodotto i suoi frutti. Almeno dal punto di vista puramente aritmetico, si diceva, tutti i subentranti stanno migliorando il rendimento del collega che hanno sostituito. Anche a Bari Pasquale Marino sta facendo meglio di Mignani: 1,37 a 1,11.

Sono diminuiti i pareggi, dopo le sette “X” in nove partite con Mignani, ma sono arrivate già tre sconfitte contro l’unico passo falso delle prime nove giornate. La dirigenza ha evidentemente chiesto al tecnico siciliano un salto di qualità tale da centrare almeno la zona playoff. mA Cremona, dove c’è stato il primo cambio di questo campionato, Stroppa sta viaggiando con 1,9 punti a partita contro il non eccellente 1,2 di Ballardini. A Como l’esordiente Fabregas (2 punti a partita) ha migliorato il già ottimo 1,75 di Moreno Longo così come, a Brescia, Maran (1,8) rispetto al 1,18 di Gastaldello. Per Luca D’Angelo era francamente difficile fare peggio dello 0.77 con il quale Massimiliano Alvini ha chiuso la sua esperienza in Liguria, ma l’ex tecnico del Pisa sta viaggiando con un punto e mezzo a partita e con questa andatura porterà lo Spezia ad una tranquilla salvezza.

RIMONTA CASTORI. Ad Ascoli l’eterno Castori, battendo il Catanzaro, ha iniziato la rimonta. Ad oggi ha conquistato un punto (4) a partita (4), meglio, comunque, dello 0,92 di Viali. Ed anche Zaffaroni, alla Feralpi, sta migliorando, seppur di poco (0,7 contro 0.5), il rendimento di Vecchi. Considerando che Valente è appena alla sua seconda panchina a Bolzano (1,5 a partita: meglio del 1,33 di Bisoli) non c’è, infine, confronto tra il rendimento di Foschi nelle sue prime sei panchine a Lecco (un pari in sei partite) e la buona media (1,37) tenuta finora da Bonazzoli.