Corriere dello Sport: “Serie B. Bari, pressing su D’Aversa”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul pressing del Bari su D’Aversa.

Il Bari è tornato alla carica per D’Aversa. Scendono le possibilità che il tecnico di Stoccarda sieda sulla panchina del Cesena. Saltato l’incontro di ieri con il club romagnolo, già fissato da tempo, ci sono buone probabilità che il Bari possa spuntarla. Le alternative porterebbero a Pippo Inzaghi, corteggiato anche dal Pisa, e Mimmo Toscano, anche lui nel mirino del Bari ma ancora legato al Cesena dopo averlo riportato in B a colpi di record.

IN CIMA AI DESIDERI. Roberto D’Aversa è in cima ai desideri di Bari e Cesena ma il nodo da sciogliere è il contratto da fargli firmare a cifre da serie A dal momento che a Lecce guadagnava mezzo milione a stagione. D’Aversa è da tempo in contatto col Cesena, frequenti i contatti con il diesse cesenate Fabio Artico, suo compagno per tre mesi (2000-01) nel Pescara passato da Delio Rossi a Galeone. Raggiunta l’intesa sulla parola bisognava passare all’incontro decisivo per mettere nero su bianco. Pronto un contratto biennale con opzione fino al 2027 in caso di promozione in Serie A. Ma al rientro di Artico dalla Valle d’Aosta non c’è stata nessuna firma. Il Bari non ha mai fatto mistero che il suo desiderio è quello di avere D’Aversa sulla panchina biancorossa, ma visto il principio di intesa col Cesena ha preferito non forzare i tempi. Ma ora le possibilità che D’Aversa sieda sulla panchina del Cesena il prossimo anno, però, sembrano molto diminuite rispetto a pochi giorni fa.

CORSIA PREFERENZIALE. Il ritorno di fiamma per D’Aversa farebbe logicamente diminuire l’interesse per Pippo Inzaghi che sarebbe già in contatto da Formentera col Pisa in attesa che il club toscano arrivi alla risoluzione consensuale con Aquilani. In alternativa il Bari punterebbe su Mimmo Toscano. Ma la prima scelta rimarrebbe D’Aversa con la benedizione di Antonio Conte che aprirebbe una corsia preferenziale a Bari anche in prospettiva futura. Aspettando tra oggi e domani l’ufficializzazione del nuovo diesse Giuseppe Magalini il leggendario capitano Valerio Di Cesare ha detto stop. Dopo una lunga riflessione a quarantuno anni si ferma lasciandosi alle spalle 524 partite e 36 gol, 21 col Bari, quasi un bottino da bomber. Proseguirà il suo rapporto col Bari da dirigente a fianco di Magalini chiudendo un cerchio perfetto.