Corriere dello Sport: “Serie B, adesso il futuro della Salernitana è un mistero”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul futuro della Salernitana.

Mistero Salernitana. Non è stato ancora deciso nulla anche se «oggi o domani sicuramente saranno prese delle decisioni», rivela una fonte autorevole. Pare che ieri Iervolino abbia incontrato a pranzo un rappresentante di Brera Holdings. Il Fondo americano si sarebbe fatto avanti dopo la due diligence, ora il presidente granata dovrà prendere una decisione anche sulla base di una pec vincolante, che attende: vendere la Salernitana o tenerla. Nel tardo pomeriggio di ieri, briefing tra l’amministratore delegato Milan e Colantuono, futuro direttore tecnico del club. Si rimanda, quindi, di un altro giorno e questo sicuramente tiene in apprensione i tifosi.

LA SITUAZIONE. Dunque, si lavora su due fronti: quello societario e quello tecnico. La sensazione è che le scelte saranno diverse in base alla decisione di Iervolino: se il presidente resterà, il ds potrebbe essere Maiorino e l’allenatore Mimmo Toscano, che tuttavia dovrà prima risolvere il suo contratto col Cesena, a cui è legato per un altro anno (su di lui ci sarebbero anche Bari e Padova); in caso di cessione, il direttore sportivo sarebbe Petrachi, che avrebbe parlato con Sottil, il quale a sua volta piace al Cagliari. Peraltro, Colantuono conosce molto bene Petrachi. Nel casting c’è anche il giovane ds Matteo Lovisa della Juve Stabia.

Ora il punto non è stabilire chi sia più o meno bravo, ma chi abbia più o meno esperienza. In questa fase, infatti, occorre un dirigente esperto, che sappia operare sul mercato, vendere, ricavare un pò di soldi dalle cessioni e poi allestire l’organico. Iervolino resta in silenzio, ma continua a lavorare. Il punto è capire se la cessione ci sarà oppure no. Perché è vero che l’elemento di continuità del progetto è costituito da Maurizio Milan, ma ovviamente ogni proprietà può seguire percorsi differenti pur nella continuità. In queste settimane il casting sul diesse è stato fitto, la Salernitana non intende sbagliare colpo. Ma ormai non si può far trascorrere altro tempo e questo i dirigenti granata lo sanno bene.

MERCATO. Il mercato incombe e occorre fare una scelta. L’obiettivo è ricavare 20-25 milioni dalle cessioni. Da domani per tre giorni si potranno esercitare i diritti di riscatto mentre nei tre giorni successivi, laddove sia stato fissato, si potrà far valere il controriscatto. Il Salisburgo riscatterà Daniliuc e alla Salernitana arriveranno 7 milioni. Il Torino non riscatterà Lovato, che tornerà al club granata. C’è il bravo Iannoni in prestito al Perugia, che lo riscatterà. Se vorrà riprenderselo, la Salernitana dovrà esercitare il controriscatto fissato a 1,2 milioni. L’Atalanta potrebbe fare la stessa cose per Jimenez, su cui pure c’è il controriscatto. Il club campano, invece, lascerà andare Martegani, Vignato e Gomis. Bonazzoli rientrerà dal Verona. In uscita, oltre proprio a Bonazzoli, anche Dia, Coulibaly, Maggiore, Pirola, Bradaric, Kastanos e Tchaouna.