Corriere dello Sport: “Palermo, veterano Andelkovic pronto a rinnovare. Ha giocato 120 gare in rosanero e non vuole fermarsi”

“Centoventi partite col Palermo, un piccolo primato vissuto sempre in silenzio come nelle corde del personaggio. Sinisa Andelkovic, 31 anni compiuti a febbraio, l’unico rosanero che supera le tre cifre come presenze, un gregario modesto ma affidabile che si è meritato almeno il rispetto della tifoseria per dedizione e serietà. Lo senti parlare pochissimo, in campo è un difensore duro e a volte pasticcione che però, puoi star sicuro, non tirerà mai indietro la gamba. Domenica contro il Genoa ha raggiunto un traguardo significativo in questa squadra che non prevede bandiere e quando ce le ha, fa di tutto per disfarsene. 120 partite di campionato in rosa, quinto nella classifica riservata agli stranieri che hanno militato nel Palermo, il sorpasso recente a una leggenda degli anni che furono, Ghito Vernazza. Se giocherà le ultime due gare della stagione, salirà al quarto posto raggiungendo Barreto.
Sinisa non fa notizia e nemmeno gol, l’unico in tutti questi anni lo realizzò in B, a Modena, e fu il primo della cavalcata che si concluse col ritorno nella massima serie. Ma il numero di presenze potrebbe crescere, se quel contratto in scadenza e già rinnovato due stagioni fa, verrà ulteriormente prolungato. Zamparini (per ora è sempre lui a muovere le fila) ha mosso un primo passo proponendo un allungamento di un altro anno. La tenacia e l’attaccamento di Andelkovic fra i cadetti, oltre alle liste che richiedono la presenza di due giocatori con almeno quattro anni di militanza nella squadra, sono valori da tenere in considerazione. La conferma è un’idea anche se tutto al momento resta nel limbo di un cambio di proprietà ancora incerto. Lo sloveno è di casa a Palermo addirittura dal 2011, quando c’erano ancora Delio Rossi, Pastore, Miccoli e la finale di Coppa Italia. In rosanero ha vissuto alti e bassi, indossando anche la fascia di capitano. Il suo futuro potrebbe ancora avere questi colori.
Il Palermo partirà oggi per l’ultima trasferta della stagione, ma Bortoluzzi ha anticipato a ieri la conferenza stampa della vigilia, tornando sul tema di una sua conferma in panchina: «Sono venuto per mostrare anche a me stesso cosa fossi in grado di fare in una situazione così complicata e quindi a giocarmi le possibilità di allenare ancora il Palermo il prossimo anno. Baccaglini? Mi ha mandato un messaggio subito dopo la partita col Genoa, ha apprezzato il lavoro e ora anche i risultati. Penso che meglio di così non ci si potesse aspettare. Ma sappiamo che le valutazioni sul futuro dipendono da tante cose. Pescara? Anche se è inutile vogliamo fare ancora punti; la squadra sta facendo allenamenti non buoni ma ottimi, ad alta intensità. I giocatori ci tengono, i risultati hanno ridato fiducia. Nestorovski? Domenica non voleva uscire ma in quel momento avevo altre esigenze; in settimana non c’è stato nessun altro discorso. Diamanti? Ha un comportamento ottimo non solo in campo ma anche come guida che aiuta i giovani ad esprimersi»”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.