Corriere dello Sport: “Palermo, Mirri a Londra per la cessione. Ma c’è il “nodo” Di Piazza”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sull’eventuale cessione del Palermo e il nodo Di Piazza tutto da sciogliere.

Proprio il contenzioso in atto con l’immobiliarista italoamericano è uno degli ostacoli alla trattativa. L’8 novembre il tribunale di Catania, competente in materia, entrerà nel merito della richiesta di Di Piazza che vuole 11,9 milioni di euro per il recesso della sua quota. Naturale che le parti debbano capire come finirà la vicenda prima di definire qualunque operazione.

Ieri, intervenendo nell’ambito di una delle tante iniziative che il Palermo in questi giorni porta avanti (un parcheggio per bici a due passi dallo stadio), l’attuale Ad Rinaldo Sagramola si è limitato a confermare la solidità del gruppo con cui si sta trattando: «Sul passaggio di proprietà parlerà in caso il presidente Mirri, so però per certo che gli interlocutori sono pienamente affidabili ed è questa la cosa che ci sta più a cuore».

Non sembra peraltro un caso che, in attesa dell’ingresso di nuovi investitori, la società si stia impegnando in piccoli ma sensibili progetti, dal Centro Sportivo fino alla collaborazione con gli Ospedali cittadini per l’iniziativa “Rosanero nati”, come a dare un segnale di vitalità mostrando che chiunque rilevi il Palermo, rileverà una realtà già avviata e al momento priva di debiti. Il passaggio di consegne, che potrebbe prevedere la permanenza di Mirri con una quota minoritaria, non sembra però ancora così imminente.