Corriere dello Sport: “Palermo in serie A anche per Chochev: «Lotteremo per Ivaylo, gli siamo tutti accanto»

L’edizione odierna parla del Corriere dello Sport, parla del grave infortunio di Chochev. Molti dei suo compagni rosanero gli hanno dimostrato vicinanza, come nel caso di Rajkovic che ha detto: «Sono addolorato per quello che è successo ad Ivaylo – dice -, lui non è soltanto un calciatore della stessa squadra ma anche un amico. So a mie spese cosa si provi in questi momenti in cui è fondamentale l’affetto di chi ti vuole bene. Tutti noi lo sosterremo durante questo periodo e lo aspettiamo in campo». Inoltre, secondo il serbo, non c’è regalo migliore della serie A: «Veniamo da tre risultati utili consecutivi e la striscia positiva deve continuare. Niente passi falsi, distrazioni e soprattutto cali di concentrazione. Il Cosenza merita il nostro rispetto, ha messo in difficoltà sia il Brescia che il Pescara, il cento per cento dell’impegno non basta se vogliano la A. Restano ancora nove battaglie, le prossime tre saranno importanti, in quanto ravvicinate, se non decisive». Rajkovic, arrivato a sorpresa nel 2016, ha un contratto che scade la prossima stagione, ma si è detto pronto a togliersi diverse soddisfazioni in maglia rosanero: «Il passato mi ha forgiato come uomo e professionista. Adesso la mia testa è concentrata soltanto sul presente, voglio e devo togliermi ancora tante soddisfazioni con questa maglia senza lasciare spazio ai rimpianti». Il serbo ha poi spiegato il suo rapporto con il tecnico Stellone: «Stellone è un serio professionista, ho sempre avuto un ottimo rapporto con chi mi ha trattato con sincerità. Rispetto e lealtà sono due valori per me fondamentali, nel lavoro così come nella vita. Era un giocatore, capisce le nostre esigenze, la sua età ci aiuta e noi lo seguiamo». L’ex baby fenomeno del Chelsea, sta contribuendo insieme ai compagni di reparto a tenere a bada la casella dei gol subiti in campionato, ma Rajkovic non ha voluto sbilanciarsi: «E’ una statistica positiva ma i numeri avranno un valore solo alla fine. Possiamo e dobbiamo migliorare, è necessario restare lucidi su ogni azione, anche il minimo errore può costarci un gol e non possiamo permettercelo». Ed infine sui tifosi: «Ci hanno sostenuto nelle difficoltà, hanno uno spiccato senso di appartenenza e meritano soltanto applausi. Vogliamo raggiungere l’obiettivo e gioire insieme a loro».