Corriere dello Sport: “Palermo, impresa impossibile? Loro ce l’hanno fatta. La Maddalena Vision Verga di basket femminile si è salvata vincendo tre delle ultime quattro in A2”

“Palermo, prendi esempio da loro. C’è una squadra cittadina che ha mantenuto la serie A quando sembrava ormai impossibile, vincendo 3 partite sulle ultime 4 dopo averne vinte altrettante nei 6 mesi precedenti. La storia è quella della Maddalena Vision Verga, A2 femminile di basket. Inserita in un girone durissimo per costi e impegno economico (rivali quasi tutte del centro Nord, la trasferta più vicina Salerno), attraversata a metà stagione da una crisi societaria e tecnica, con dimissioni sia di presidente che di allenatore, demoralizzata per una serie di sconfitte, soprattutto interne, che parevano non darle scampo. Come si vede, parecchi punti di contatto con i concittadini del calcio. Eppure, il Verga è riuscito nell’impresa e si è salvato. A 4 turni al termine (come oggi per il Palermo) sembrava finita: squadra penultima, 4 punti di distacco dalle avversarie. Il Verga aveva 3 gare casalinghe a disposizione, ma fino a quel momento al Palamangano le ragazze non avevano mai vinto, gli unici successi in trasferta e alla 1. giornata a Bagheria. Ma qualcosa scatta nello spogliatoio. In panchina da dicembre c’è Maurizio Giordano, coach palermitano che ha preso il posto di Torriero, a Civitanova la squadra perde ma dà un segnale rimontando un divario di 26 punti. Federica Monaco, guardia calabrese, fra le più positive in stagione, racconta: «E’ stato come un fuoco che si è acceso, ci siamo motivate a vicenda. Ci siamo dette che ce la potevamo fare». La statistica negativa improvvisamente si rovescia: Palermo batte Marghera e Viterbo con finali thrilling ed un canestro pazzesco di Casula che finirà nelle rubriche di Sky. All’ultima giornata lo scontro col Pordenone vale la salvezza diretta in un palazzetto gremito: altro miracolo, la Maddalena Vision va sotto di 14, recupera e vince. Palermo resta in A, un livello di eccellenza non usuale per lo sport cittadino. BlazevIc In nazIonale. Coach Giordano giura di averci sempre creduto. «Ho preso una squadra ultima in classifica ma con la sensazione di potercela fare; il merito dell’impresa è del gruppo che ha tirato fuori il meglio nelle difficoltà. Da palermitano conoscevo la storia del club, non volevo vederlo sparire». Tante le storie da raccontare: la capitana Marta Verona, figlia di Simona Chines, ex giocatrice degli anni d’oro; la funambolica Elettra Ferretti, decisiva nel match con Pordenone; le ragazze provenienti dal vivaio; e la straniera Ivana Blazevic, croata arrivata per la prima volta in Italia. «Pensavo di andare in Spagna, prima di accettare l’offerta di Palermo ero perplessa. Poi, mi sono trovata benissimo, ho conosciuto persone calorose e credo di avere fatto un buon campionato». Tanto che la nazionale croata l’ha appena convocata per uno stage. «Mi piacerebbe restare per puntare ai play off» spiega Ivana. «Anche nel Palermo calcio c’erano molti slavi? Conosco Posavec, ma non li ho mai frequentati». Il basket ha tracciato una strada, si può centrare anche una salvezza “impossibile”. Una storia per molti aspetti simile a quella rosanero ma che la ragazze biancaazzurre hanno avuto la forza di ribaltare con un finale sorprendente e tutto cuore”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.