Corriere dello Sport: “Palermo flop, Cesena… da B”

“Su quel rigore di Coronado volato oltre la traversa probabilmente si sono spente le ultime velleità del Palermo di ottenere la promozione diretta. Il Cesena ha fatto la sua onesta partita: per Castori quinto risultato utile consecutivo e quarto pareggio esterno di fi la. A meno di
cataclismi dell’ultimo turno, i rosanero giocheranno i play off e devono anzi difendere il quarto posto dal Venezia che a pari punti li scavalcherebbe per il vantaggio nei confronti diretti. Non è bastato un Barbera da serie A con oltre 23.000 presenze a infondere ai rosanero la benzina che manca da diverse settimane. La partita il Palermo l’ha fatta sin dal primo minuto, Stellone ricorda i 21 tiri in porta dei suoi e un solo pericolo soff erto (tiro di Fedele deviato da Pomini). Dato esatto ma che certifica anche la scarsa capacità di determinare che è stata una palla al piede dei siciliani per l’intera stagione. Anche ieri è mancato l’acuto che avrebbe messo la partita in discesa: dopo il rigore fallito da Coronado (trattenuta di Cascione su Dawidowicz), il Palermo è sembrato infi larsi in un imbuto, ha perso fi ducia, ha creato pochi pericoli eff ettivi (due parate di Fulignati su Rispoli e Trajkovski), ha sbagliato le conclusioni quando ha liberato un uomo al limite dell’area (Coronado ed Aleesami nella ripresa). Il Cesena si è chiuso con caparbietà ed intelligenza lasciando solo Moncini (poi Jallow) davanti. Per il Palermo ora il rischio che il clima di delusione con cui i tifosi hanno lasciato il Barbera contagi una squadra che, prima alla fi ne dell’andata, ha dilapidato in casa le chances di promozione diretta”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.