Corriere dello Sport: “Palermo, è stato anche il successo della proprietà”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulla vittoria del Palermo contro il Bari.

Alla vigilia del match con il Bari Eugenio Corini aveva detto che è arrivato il momento di capire chi è il Palermo e valutare, attraverso prestazioni e risultati, le reali prospettive della squadra. Il netto successo ottenuto venerdì al “Barbera” contro i pugliesi, frutto di una prova brillante e convincente, ha dato la risposta al tecnico rosanero: il Palermo è in corsa per la promozione diretta in serie A e ha ancora tutte le carte in regola per recitare un ruolo da protagonista in questo campionato.

Il volto “dipinto” dalla sfida contro la compagine biancorossa è quello di una squadra competitiva. Che sa ciò che vuole e che, anche attraverso errori e qualche frenata in trasferta, sta imparando a costruire una mentalità vincente. Quella che, a prescindere dal gap rispetto al secondo posto (ora a 5 punti) e d ai risultati delle dirette concorrenti come Cremonese e Como, serve per legittimare le proprie ambizioni confortate dalla possibilità di poter contare su organici costruiti per competere per la promozione possibilmente diretta. Mentalità visibile sul terreno di gioco attraverso l’intensità, la grinta e una disponibilità al sacrificio (da parte di tutti, evidentemente) che autorizza un certo ottimismo anche in vista dei prossimi impegni in calendario tutt’ altro da trascurare, come fa bene a rimarcare lo stesso Corini.

UNITA’ D’INTENTI. Contro il Bari hanno vinto tutti: la squadra in campo, ovviamente, ma anche l’ambiente (gli oltre 23 mila tifosi presenti al “Barbera” hanno creato un’atmosfera funzionale alle esigenze del gruppo) oltre al tecnico e alla società. L’affermazione contro i biancorossi è anche il successo di Eugenio Corini, che finora ha saputo sempre rialzarsi dopo essere caduto e mantenere l’equilibrio necessario per gestire determinati momenti nel migliore dei modi. Ed è stato anche il successo della proprietà. Il riavvicinamento del Palermo ai quartieri nobili della classifica è anche merito della pazienza della società che, senza farsi condizionare dagli umori della piazza nel periodo di crisi della squadra dal punto di vista dei risultati e del gioco, ha dato continuità al percorso delineato con Corini alla guida dei rosanero. E rinnovando la fiducia al tecnico ha creato le condizioni che servivano per un risultato come quello maturato venerdì sera. Una vittoria ottenuta da una squadra che sta diventando forte mentalmente, consapevole dei propri mezzi e intenzionata ad alzare sempre l’asticella pur consapevole di essere ancora alla ricerca della “chiave” necessaria per il definitivo salto di qualità. E il 3-0 contro i “galletti” ha detto che il City Group ha vinto anche in termini di scelte in sede di mercato puntellando in maniera oculata un organico già strutturato.