Corriere dello Sport: “Palermo attacca, Tedino insaziabile”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha analizzato quella che sarà la gara che il Palermo affronterà oggi contro il Brescia. Ecco quanto si legge:

“Due fra le squadre “regine” del campionato di B (il Brescia vanta il maggior numero di partecipazioni alla serie cadetta, il Palermo è 5º), due fra i patron più inquieti del nostro calcio, la gara particolare di Embalo che poteva essere del Brescia e invece si propone come protagonista fra i rosa, il ritorno fra i convocati di Rajkovic che esce da un calvario di quasi 15 mesi (ultima apparizione il 6 novembre 2016 col Milan). E’ appetibile la sfi da col Barbera, a cui assisterà anche una delegazione degli ospiti della missione Speranza e Carità di Biagio Conte, persone bisognose cui il Palermo ha destinato dei fondi ed ora invitato allo stadio.
ZAMPARINI-CELLINO. Non è un inedito ma fa sempre notizia. Perché Zamparini e Cellino sono presidenti decisionisti, e come il primo passò da Venezia a Palermo ora anche l’altro si è spostato da Cagliari prendendo prima il Leeds e adesso il Brescia. Se Zamparini ha placato i suoi bollori, trovando in Tedino un allenatore che lo soddisfa (almeno per ora), Cellino appena sbarcato in Lombardia ha confermato le proprie caratteristiche, alternando in pochi mesi Marino e Boscaglia, fra l’altro entrambi siciliani. Il gelese tornato in panchina deve sistemare una situazione diventata pesante: due sconfitte interne di fi la. «Per un siciliano sfi dare il Palermo è una grande emozione – ha detto ieri Boscaglia – e fornisce stimoli fortissimi. E il Brescia con le grandi solitamente fa bella figura». INCOGNITA EMBALO. Dal canto suo Tedino vuole ritrovare il Palermo autoritario e sicuro che chiuse l’andata. A La Spezia ha fatto punti («ho ammirato l’attenzione difensiva»), ma poco gioco («dobbiamo migliorare l’indice di pericolosità»). E l’assenza di Rispoli, stantuff o off ensivo soprattutto nei match interni, toglie parecchio alla forza della capolista: «Non ho nessuno dei giocatori nel ruolo – osserva Bruno – Rolando lo convoco per farlo rientrare nel gruppo ma non è ancora pronto. Ho provato in quella posizione Embalo, Fiordilino e Szyminski e chi mi dà maggiori garanzie di equilibrio è Fiordilino, anche se non ha caratteristiche off ensive. Embalo? A me non ha mai detto di voler andar via, ha giocato 15 gare che non sono poche, la fi ducia in lui è totale. In ogni caso, il mercato non c’entra. Ci aspetta una partita diffi cile, ormai sia in casa che fuori contro il Palermo tutti chiudono gli spazi e ripartono, ma con spirito di sacrifi co e umiltà fi nora siamo sempre venuti a capo di ogni problema. Buttare dentro Moreo? Parliamo di un giocatore che ha tutto per diventare un top player e non solo in serie B, ma questa settimana ha subìto un piccolissimo intervento ambulatoriale (rimozione di due nei, ndc.) e si è allenato meno. Ma ci verrà utilissimo”. Ko anche La Gumina, non convocato per i postumi di un’influenza e nuovo contrattempo per Balogh, per il quale continua il momento no (0’ giocati quest’anno): infortunio alla pianta del piede, altro stop a tempo indeterminato”.