Corriere dello Sport: “Messina, giallo cessione e il 15 febbraio si avvicina. Entro sei giorni dovranno essere pagati gli stipendi”

C’è sempre grande confusione attorno alle vicende societarie del Messina, mentre Lucarelli e la squadra cercano di isolarsi in vista di una sfida delicatissima in chiave salvezza. Gli imprenditori calabresi Pasquale Gerace e Giuseppe Marcianò non hanno tuttora esercitato il diritto di prelazione relativo all’accordo preliminare siglato lo scorso 30 gennaio con Stracuzzi e Oliveri, che avrebbero dovuto trasferire dietro un corrispettivo economico la maggioranza delle quote societarie (il 70 per cento). I termini dell’affare con la cordata reggina sono già scaduti e sembra che la massa debitoria abbia parzialmente frenato le buone intenzioni dei potenziali acquirenti, che a questo punto hanno chiesto maggiori garanzie sui debiti pregressi agli attuali soci e il riscontro sarebbe stato positivo. Resta in stand by, nel frattempo, l’avvocato Angelo Massone, che aveva già manifestato l’intenzione di rilevare il club. In un senso o nell’altro si attendono novità per domani, anche perché le scadenze sono dietro l’angolo, a partire dal pagamento dei prossimi stipendi fissato per il 15 febbraio. Di quest’ultimo impegno economico, in caso di esito negativo della trattativa col gruppo calabrese, potrebbero farsene carico alcuni imprenditori palermitani, che dopo essere stati sponsor del club sono entrati a far parte dell’Acr attraverso l’Antares, che detiene il 10 per cento delle quote. Il nuovo corso, però, necessita di basi solide per progettare quella svolta, che rappresenta l’unica possibilità di salvezza della società. Soluzioni di questo tipo non fanno altro che allungare l’agonia e allontanare i tifosi dallo stadio, lasciando forse nel vuoto le parole di Cristiano Lucarelli, che ha chiesto una maggiore presenza di tifosi al Franco Scoglio. Da stamattina alle 10 saranno in vendita i biglietti per la gara contro il Catanzaro e si potrà valutare meglio la risposta del pubblico. CATANZARO. Il derby di sabato, anticipato alle 14.30, è un crocevia fondamentale per il futuro delle due squadre divise da tre punti nella corsa alla salvezza diretta. Il Messina non potrà disporre di Grifoni, che a Foggia ha subìto una distorsione alla caviglia, e di Foresta, che ha ripreso ad allenarsi dopo i problemi di pubalgia, ma non è ancora pronto. Assente anche l’attaccante Madonia, fermato per due giornate dal giudice sportivo. Sarà la prima volta davanti ai propri tifosi dei nuovi acquisti Sanseverino, Da Silva e Anastasi, che hanno già esordito in Puglia con la maglia giallorossa”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.