Corriere dello Sport: “Messina, club e squadra oggi è il giorno della verità”

“È il giorno più lungo di questa travagliata gestione societaria e la partita contro la Juve Stabia sembra un semplice corollario, perché attorno ad essa ruotano aspetti ed interrogativi più importanti, che oggi potrebbero trovare una risposta definitiva, a partire dalle dimissioni (pensate, poi escluse e forse rientrate) del tecnico Cristiano Lucarelli, all’uscita di scena del presidente Stracuzzi e del socio Oliveri, alla scalata di Gugliotta nuovo presidente e all’ingresso di quattro nuovi soci giunti dalla vicina Calabria, alla contestazione civile dei tifosi, al mercato giallorosso ed all’ultima partita con la maglia del Messina di alcuni calciatori (Pozzebon in testa). Di temi ce ne sono davvero tanti e le risposte potranno determinare il futuro societario e tecnico di questo club, che fuori dal campo potrebbe essere già segnato mentre nella corsa alla salvezza c’è soltanto una lunghezza di vantaggio sulla zona retrocessione, ma con un calendario che non sembra l’alleato ideale per sognare un allungo nella parte bassa della classifica. Oggi al Franco Scoglio arriva la Juve Stabia, che per alimentare il sogno della promozione diretta non ha alternative alla vittoria dopo il
mezzo passo falso nell’ultimo turno contro il Monopoli che è costato la vetta, e la settimana prossima trasferta quasi proibitiva a Foggia contro un’altra big del campionato.
SETTIMANA DIFFICILE. Il Messina arriva all’appuntamento contro i campani allenati da Fontana frastornato dopo avere vissuto la preparazione alla gara da ospite su campetti di periferia o della provincia, distratto e col morale a pezzi per comunicati, scioperi (prima della squadra e poi del tifo organizzato) e trattative societarie su e giù per lo Stivale con puntata finale in Calabria. La squadra è chiamata ad una reazione sul campo dopo la sconfitta di sabato scorso a Francavilla Fontana, che ha confermato la sua fragilità ad ogni episodio negativo che matura nell’arco di una gara. Il fattore ambientale, che accompagnerà questa partita con i tifosi in contestazione con la società, potrebbe trasformarsi in un ulteriore stimolo per il Messina, che ancora ha fatto poco o nulla sul mercato nel disperato tentativo di rinforzarsi in attesa di accontentare chi ha chiesto di andare via. FORMAZIONE. Lucarelli ha evitato ancora una volta la conferenza del pre-partita, ma potrebbe tornare a parlare oggi dopo l’incontro interrompendo un lungo silenzio, anche se su Twitter ha già scritto di non volere abbandonare la nave («Decidere se essere Schett…o oppure Edward Smith per me non è difficile…», ha postato, ma ne è stato rimosso un altro di contenuto diverso). Oggi il tecnico toscano non potrà disporre di Milinkovic squalificato e destinato al Foggia, mentre Nardini è stato convocato insieme a Rea e Foresta, tutti assenti nella trasferta di Francavilla. C’è anche Pozzebon, alla sua ultima partita col Messina, mentre Maccarrone è fuori per motivi disciplinari”. Questo quanto riportato da “Il Corriere dello Sport”.