Corriere dello Sport: “L’ex arbitro Marelli: «In Italia troppi rigori. Sì al Var a chiamata»”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sugli arbitri italiani e sul Var.

«Il Var dev’essere al servizio del calcio, quindi anche delle società e non soltanto degli arbitri». Luca Marelli, ex fischietto di Serie A e attuale commentatore di Dazn (per la piattaforma streaming interviene durante le partite, spiegando in tempo reale le decisioni arbitrali), sposa il lodo-Challenge, ritenendo la “tecnologia a chiamata” uno strumento utile per ridurre le polemiche e e generare un clima più collaborativo.

Marelli, quindi anche per lei il challenge può migliorare il calcio? «Sono favorevole dal primo momento, per me è la naturale evoluzione della tecnologia. Sono un grande appassionato di sport americani e anche oltreoceano c’è stata questa trafila: prima la tecnologia a disposizione degli arbitri, poi la possibilità per gli allenatori di chiamare il challenge».

Quindi non è vero che poi si perde troppo tempo? «Nel football americano i challenge possibili sono 4, ma possono diventare 6 se il primo va a buon fine. In realtà non succede mai che si utilizzino tutti. Posso citare anche un altro esempio: ai recenti Mondiali di futsal, su 208 possibilità di interventi ce ne sono stati 60. Quindi meno di un terzo. È eccessivo pensare che col challenge ci possa essere una notevole perdita di tempo».

Il rapporto tra arbitro e Var non decolla e assistiamo spesso a procedure opposte per casi simili. Vedi Inter-Juve (rigore dato ai bianconeri) e Roma-Napoli (rigore non dato agli azzurri). «Sapete come la penso sul rigore di Inter-Juve: per me non è da Var, perché è un contatto marginale. Ormai qualsiasi contatto viene posto sotto la lente d’ingrandimento come se fosse un fallo».
Il problema quindi sono i troppi fischi in area? «Sì, ma il nuovo designatore Rocchi non può fare miracoli. Veniamo da due campionati con 187 e 150 rigori. Ci vorranno mesi, se non anni, per invertire la tendenza. Siamo il campionato con più penalty in assoluto. In questa stagione siamo già a 46. In Ligue 1 ne sono stati dati 34, ma con una giornata in più».