Corriere dello Sport: “Le tifose «Il rosanero? È la nostra vita. Ci saremo in D»”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” riporta le dichiarazioni di alcune tifose del Palermo in merito alle tragiche vicende che hanno coinvolto il Palermo: «Amo il Palermo fin da bambina. – afferma Delia Romano – Per ora, il presente è costituito solo da bellissimi ricordi, la squadra non si vede, la passione resta». Messaggi di solidarietà arrivano da Martina Nestorovski, Ivana Jajalo, Nadine Rispoli, Aleksandra Trajkovski costrette ad abbandonare l’isola dei sogni. Pia Maggiore afferma: «Ci saremo sempre. Con la maglia rosanero ad aspettare per gridare più forte di prima». Per Mariella Raffa, pensionata, tante domande una sola risposta: «Il Palermo per me è tutto e non riesco a immaginare la mia vita senza». Valentina Mancino, educatrice Oepa, ha trovato la via di fuga: «La rabbia verso chi ha distrutto il Palermo si trasforma in tristezza ma la squadra esiste anche se in maniera virtuale». Arianna Napoli, segretario comunale, tira in ballo l’altro tifo: «Siamo vittime ma in questa vicenda nessuno è innocente. Colpevole anche chi è rimasto a casa lasciando la squadra in balia degli eventi». Michela Bongiorno, impiegata, afferma: «Il Palermo fa parte della mia vita. C’era quando mi sono sposata e quando sono nati i miei figli. Ma soprattutto ci sarà domani perché la vera fede non conosce né tempo né categorie». E chi invece dalla delusione trae spunto per un ritorno di fiamma. Elena Tornello, impiegata: «Da due anni non sono più abbonata. Ed ora pure la D! Se significa avere una società pulita tornerò allo stadio». Donatella Taormina, consulente del lavoro, non si dà pace: »Vorremmo capire e non c’è tempo. Allora, meglio sorridere. E come dice Vasco Rossi: “Gli spari sopra sono per noi …”, cioè qualcuno pagherà. Dunque, forza Palermo!».