Corriere dello Sport: “Giovanili rosa, ecco i colpi per il futuro: Naim e Fallou. Scovati nell’Equipe Sicilia, due ragazzi di 16 e 17 anni”

“Uno ha già firmato con il Palermo ed è stato aggregato alla formazione Under 17. L’altro è in prova con la Primavera (che il 12 ottobre recupererà la gara interna con il Bologna) e il club di viale del Fante ha già avviato l’iter per il tesseramento. I protagonisti sono il bresciano di origini marocchine Nuri Baresi Naim, centrocampista classe 2000, e Fallou Njie, difensore del Gambia classe 1999, entrati nei radar rosanero dopo l’esperienza vissuta in estate con l’Equipe Sicilia, rappresentativa formata dai giocatori “disoccupati” in attesa di tesseramento. Sfruttando la visibilità del progetto promosso dall’agente FIFA Umberto Calaiò, i due astri nascenti hanno attirato l’attenzione degli addetti ai lavori rosanero. Nuri Baresi ha già varcato ufficialmente la soglia del mondo Palermo. Fallou Njie (che nell’ambito dell’Equipe Sicilia si è distinto come uno dei profili più interessanti del gruppo degli extracomunitari, serbatoio per la prima squadra allenata da Di Gaetano assieme alla formazione Juniores affidata a Bennardo) è invece ancora in stand-by. Il 5 gennaio, giorno e mese in cui è nato anche Nuri, compirà 18 anni (il ragazzo, arrivato da poco in Italia con uno dei barconi dei migranti, ha regolare permesso di soggiorno e vive in una comunità) e nei prossimi giorni saprà se, in virtù di determinati cavilli burocratici, potrà essere tesserato subito. VALORE AGGIUNTO. La firma di Nuri Baresi e quella probabile di Fallou, reduci entrambi da un provino con il Trapani culminato con una fumata nera, rientrano in un’operazione che ha anche un significato simbolico. Una strategia che, al di là delle motivazioni di natura calcistica, dà ulteriore lustro al lavoro del settore giovanile rosanero, espressione di un club in prima linea nel sociale e sensibile al valore dell’integrazione in perfetta sintonia con l’immagine di una città come Palermo particolarmente attenta alle tematiche dell’accoglienza e dall’inclusione. Alla base, ovviamente, ci sono delle valutazioni tecniche. Sia Fallou, difensore con ottimi mezzi fisici, che Nuri Baresi, metronomo dotato di buonissima visione di gioco, hanno conquistato lo staff del Palermo per le loro qualità. Gli osservatori rosanero sono rimasti colpiti dal talento del regista bresciano. Arrivato in Sicilia dopo essersi svincolato dal Modena, Nuri Baresi Naim (Baresi è il cognome della madre, Naim quello del papà) a prescindere dal ruolo ha dei punti in comune con Balotelli. La cadenza bresciana è molto simile ed entrambi si sono formati nelle giovanili del Lumezzane. Come l’attaccante del Nizza, inoltre, Nuri ha una grande personalità. Virtù che spicca nel “bagaglio” di un ragazzo di appena 16 anni apprezzato già per la sua maturità e con un sogno nel cassetto: giocare in Champions League.”. Questo quanto Questo quanto si legge sull’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport”.