“Ferrero «Datemi il Palermo e io lo farò grande»”

L’edizione odierna del “Corriere dello Sport” approfondisce la visita a Palermo di Massimo Ferrero. Il presidente blucerchiato lancia in orbita l’idea di un Palermo femminile, portando con sé Pamela Conti, ex stella della nazionale: «Io ci sono, darò vita ad una squadra femminile a prescindere. Ma penso al Palermo. Incompatibilità con la Samp? Vediamo il bando, saranno i tifosi a capire se tutti insieme possiamo portare il Palermo in cielo. Saranno loro a dire se vogliono Ferrero o no. Se vincerò la gara, non li deluderò!». Un Ferrero che in aeroporto evita i giornalisti e poi pranza in pieno centro con Gianfranco Miccichè, presidente dell’Ars; con il fratello Guglielmo, storico vice presidente dell’era Zamparini; e Pamela Conti. Nel pomeriggio, l’ingresso nel cuore di Ballarò, in compagnia della Conti che ha dichiarato: «Sono andata all’estero, una delle tante, per affermarmi e sono tornata per dare un’opportunità alle calciatrici anche in Sicilia». Ferrero sta cercando di vendere la Samp in termini brevi, ha in mente un piano triennale, un organigramma con Iachini e Perinetti e la voglia di Serie A in tempo record. L’imprenditore cinematografico ha scelto l’applauso popolare per comunicare le sue intenzioni: «Palermo ha bisogno di una squadra femminile, Pamela sarà vicepresidente con delega allo sport. Vogliamo dare al calcio femminile la stessa dignità». Il motivo della passione per il Palermo? «Posso scherzare? Sul rosa, l’amore si posa e il Palermo ha i colori dell’amore. Aspettiamo il bando, vedremo chi ha più qualità e i numeri, la voglia, la serietà di portare il calcio, femminile e maschile, all’altezza dei meriti della quinta città d’Italia. Presenteremo il progetto al Comune di Palermo e siamo sicuri che il Sindaco farà il bene della città. Ai tifosi dico: mi auguro che vinca chi ama e sa fare il calcio e vuole portare il Palermo in A e nelle grandi platee. Basta con la gente che viene qua a speculare, il pallone non è politica».