Corriere dello Sport: “Dybala e Belotti ex gemelli in rosanero. Stasera è sfida nel derby della mole. A Palermo…”

“Rivali stasera in un derby di fuoco, gemelli pochi anni fa in maglia rosanero. Paulo Dybala e Andrea Belotti hanno condiviso due stagioni felici a Palermo, vincendo il campionato di B 2013-2014 e conquistando, l’anno successivo, una tranquillissima salvezza in Serie A. Stessa classe: 1993. Stesse stimmate da predestinati. Stessa confidenza con il gol e stesso, enorme valore: il Barcellona, per strappare l’argentino alla Juventus, era disposto, nell’ultima sessione di mercato, a investire 120 milioni, nel contratto del centravanti granata è contemplata una clausola rescissoria di 100.

MONDELLO. I due gioielli si sono incrociati per la prima volta nel settembre del 2013, quando Andrea arrivò in prestito dall’AlbinoLeff e: il presidente Maurizio Zamparini spese 500.000 euro, fissando il riscatto a 2,5 milioni. Paulo, U Picciriddu, a Palermo già da un anno, era costato di più: 12 milioni per strapparlo all’Instituto, non una semplice scommessa. Feeling immediato, raccontano i compagni dell’epoca, tra affinità tecniche e complicità generazionali: si cercavano in campo perché parlavano la stessa lingua e capitava che si frequentassero fuori. Alloggiavano tutti e due a Mondello, spesso rientravano insieme dopo gli allenamenti supplementari: già, perché Beppe Iachini si dedicava alla loro crescita con esercizi specifici, trattenendoli dopo le sedute ordinarie, e loro si fermavano con il sorriso, affamati di calcio, vogliosi di arrivare.

PARTNER. Nell’anno della promozione, Dybala mise insieme 30 presenze e 5 reti, Belotti segnò 10 gol in 24 partite. La prima volta insieme il 24 settembre 2013 a Bari, quando in panchina sedeva Rino Gattuso, esonerato proprio quella sera in seguito alla sconfitta per 2-1: l’argentino era titolare, l’azzurro sostituì Di Gennaro. La prima in coppia da titolari, invece, il 26 aprile 2014 a Latina, dove il Palermo vinse 3-1. Spesso si alternavano, Belotti era il sostituto di Dybala, difatti debuttò in A sostituendo La Joya, che era partner abituale di Franco Vazquez, il 31 agosto 2014 contro la Samp. Tra le partite più belle giocate insieme, Napoli-Palermo 3-3 del 24 settembre 2014: il Palermo annullò il doppio vantaggio del Napoli e rimontò ancora dopo un gol di Callejon, Belotti, al debutto dall’inizio nel massimo campionato, firmò una doppietta e la seconda rete fu ispirata da Dybala. Curiosamente, pur avendo segnato tanto (in A, l’argentino raggiunse quota 13, Belotti 6), hanno esultato insieme in una sola occasione: il primo febbraio 2015 al Barbera contro il Verona, un gol ciascuno per ribaltare (2-1) la rete iniziale di Tachtsidis.

EREDE. Quando la Juventus, nel giugno 2015, annunciò l’acquisto di Dybala per 40 milioni, il Palermo indicò Belotti come erede, finalmente titolare, ma pochi mesi dopo arrivò l’offerta del Toro che staccò un assegno da 7,5 milioni. Stessa città di Paulo, sponde opposte, rivali e non più gemelli: stasera due tifoserie divise sognano la maschera del Guerriero e la cresta del Gallo”.