Corriere dello Sport: “Dazn, rabbia dei tifosi: scuse e link”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sulle nuove polemiche sul servizio Dazn.

“Qualcosa non ha funzionato, siamo spiacenti, si è verificato un errore su Dazn”. La rabbia dei tifosi esplode sui social soprattutto durante il primo tempo delle partite di ieri, Lazio-Bologna e Fiorentina-Cremonese, ma si ripropone in serata più con Salernitana-Roma che con Spezia-Empoli. Così arrivano prima le scuse e poi in soccorso i link dedicati ai singoli match con cui si accede e (finalmente) si vede. Ma la frittata è fatta e ha scatenato proteste di chi è stato penalizzato. Mauro Berruto, responsabile sport del Pd, ha annunciato una segnalazione urgente all’Agcom.
Tutto inizia nel pomeriggio: il messaggio che compare al momento dell’accesso fa scatenare la polemica. Qualche problema c’era stato anche sabato con le gare di Milan e Inter, ma si era risolto abbastanza in fretta. Invece ieri i disservizi sono stati maggiori, amplificati di sicuro dalle proteste su Twitter, ma reali: c’è chi non è riuscito a vedere le partite. E non solo in Italia, a nche all’estero app e sito hanno crashato per brevi periodi.

A Dazn sono corsi ai ripari per capire cosa fosse successo, problemi diversi da quelli che si erano verificati in passato in cui c’era stato il cosidetto “buffering”, con il segnale della partita bloccato e la rotellina che girava. Stavolta è stato randomico e, forse, causato anche dalla contemporanea presenza di più tentativi di accesso a distanza ravvicinata. Pare infatti che i disservizi non siano legati allo streaming in sé, ma proprio all’accesso alla piattaforma. Gli abbonati, in pratica, si sono visiti negare l’accesso alla app o sono stati buttati fuori dall’account. E ieri era anche un giorno di prova in esterno oltre a essere la prima di campionato, la stragrande maggioranza degli abbonati ha utilizzato telefonini o tablet o pc per accedere, magari dalla spiaggia o dalle località di vacanza. Dazn – dicevamo – ha cercato di risolvere il problema e si è scusata con i propri clienti: «Confermiamo che un numero circoscritto di utenti – si legge in una nota pubblicata su sito e app – sta riscontrando problemi di accesso alla piattaforma. Stiamo lavorando duramente per trovare una soluzione e ci scusiamo per l’inconveniente».