Corriere dello Sport: “Cesena, sono tanti i nodi da sciogliere. Non solo Toscano”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Cesena e i tanti nodi da sciogliere.

L’attesa per il nuovo allenatore tiene in ansia il popolo bianconero. A Cesena si prende tempo per l’avvicendamento in panchina, che tutti danno ormai per scontato tra Mimmo Toscano e Roberto D’Aversa, anche se tra le ipotesi resta in piedi Leonardo Semplici. Si devono incastrare un po’ di cose, compreso il destino di Toscano al quale si è rinnovato il contratto fino al 2025 dopo l’esaltante promozione a suon di record (a lui pensano soprattutto il Catania – che ieri ha presentato Daniele Faggiano – e Padova. Il ds Fabio Artico sta tessendo la tela per chiudere possibilmente entro i primi giorni della prossima settimana.

PIANO ECONOMICO. D’Aversa è il primo nome da un pezzo, ma ci sono da valutare diversi aspetti, su tutti il contratto con la durata e le cifre visto che l’ex tecnico del Lecce si è abituato agli standard della A e ha comunque altri club che stanno pensando a lui (Venezia e Bari). C’è poi da congedare Toscano, con la piazza non così convinta che il benservito, o la mancata intesa, siano una buona cosa dopo un’annata pirotecnica come quella che ha portato i romagnoli in B. Le ambizioni del Cesena passano per gli investimenti di John e Michael Aiello, insieme a Mike Melby. I due fratelli non avrebbero le stesse vedute di Melby e girano indiscrezioni su un’idea di programmazione economica da 25 milioni di euro, subordinata però al forte coinvolgimento di sponsor. Si parla molto anche di un direttore generale, con i nomi più gettonati di Carlo Osti (legato a D’Aversa), Corrado Di Taranto (è alla Spal) e Diego Foresti (potrebbe lasciare il Catanzaro).

EROE KARGBO. È stato uno degli uomini importanti nella promozione, l’idea è di trattenerlo e intanto Augustus Kargbo continua la sua stagione da favola perché è stato decisivo anche con la Sierra Leone. Nella terza giornata delle qualificazioni alla Mondiale 2026, con le Stelle del Leone ha superato il Gibuti 2-1. Dopo ‘1-1 del 1° tempo, il gol della vittoria l’ha realizzato proprio l’attaccante bianconero passati 6’ dal rientro in campo, regalando alla propria Nazionale il primo successo nella competizione.