Corriere dello Sport: “A tutto Palermo. Dopo Dionisi, De Sanctis il ds”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo e la scelta di De Sanctis come nuovo Ds.

Morgan De Sanctis è stato nominato nuovo direttore sportivo del Palermo. Il 47enne ex portiere di Udinese, Napoli e Roma, con esperienze dirigenziali presso i giallorossi e la Salernitana, sarà il principale dirigente del City Football Group (Cfg) nel club siciliano. Lavorerà a stretto contatto con Riccardo Bigon, che resterà consulente del gruppo, e porterà con sé due collaboratori fidati. Il primo è Giulio Migliaccio, molto amato dalla tifoseria e protagonista degli anni d’oro del Palermo sotto la guida di Delio Rossi, finalista in Coppa Italia. Il secondo collaboratore è Simone Lo Schiavo, uno specialista dello scouting, già collaboratore di De Sanctis alla Roma e poi direttore sportivo della Vibonese, che vinse la Serie D nel 2018. De Sanctis ha firmato un contratto biennale e l’ufficialità della sua nomina è molto vicina, come confermato dall’annuncio del club che salutava con affetto il ds uscente Leandro Rinaudo, il cui contratto scadrà il 30 giugno.

I colloqui con De Sanctis si sono intensificati nelle ultime ore, accelerati dall’interesse del Besiktas per l’ex portiere. Il club turco, che partecipa alle competizioni europee, aveva avanzato una proposta allettante, ma una telefonata di Riccardo Bigon, suo ex ds al Napoli, è stata decisiva per far scegliere a De Sanctis il progetto del Palermo, che considera promettente grazie alle potenzialità della proprietà. I dettagli del suo incarico saranno presto definiti, ma c’è già accordo sulla prima idea: la candidatura di Alessio Dionisi per la panchina del Palermo. Tuttavia, il nuovo ds sarà ufficializzato prima di chiudere l’accordo con il nuovo tecnico. Attualmente, il Palermo è sotto contratto con Mignani fino a giugno 2025, ma si cercherà una rescissione consensuale per permettere all’allenatore, che ha sostituito Corini nelle ultime 10 partite, di trovare una nuova opportunità