Corriere della Sera: “Il calcio litiga molto ma paga le tasse. I 31 milioni di CR7 diventano 54 lordi”

L’edizione odierna del “Corriere della Sera” parla di un calcio che comunque, anche durante l’emergenza Coronavirus, paga le tasse. Un esempio – scrive il quotidiano – è lo stipendio (pre-taglio) di Cristiano Ronaldo, il più pagato del nostro campionato e fra i più ricchi del mondo: 31 milioni di euro netti a stagione, ma la cifra lorda è 54. L’Inter ne deve mettere 6,3 alla busta paga di Lukaku per arrivare a 7,5 puliti, gli stessi di Higuain. Poco meno di Dybala, per il quale i bianconeri sborsano 12,8 milioni lordi.