Corriere della Sera: “App volontaria, si potrà uscire anche senza. Tempi, dati, compatibilità. Le incognite di «Immuni»”

L’edizione odierna del “Corriere della Sera” parla dell’app «Immuni». «L’alternativa alla mappatura tempestiva dei contatti è semplice: le misure di contenimento non possono essere alleggerite e noi dovremmo continuare a sopportare i sacrifici che abbiamo sopportato in queste settimane, privandoci di quote importanti della nostra libertà». O app o lock-down. La mettecosì il commissario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri. È «fondamentale per la fase 2» la app Immuni, adottata per raccogliere dati relativi alle persone contagiate e ai loro spostamenti, che ha sollevato dubbi e sospetti – scrive il quotidiano -. Arcuri ha scandito: «La app è esarà volontaria», e ha poi aggiunto: «È una farsa immaginare che possa uscire solo chi ha scaricato la app».