Coronavirus, studente con raffreddore resta a casa: “Adesso tampone oppure niente scuola”

Uno studente, maturando quest’anno, è costretto a rimanere a casa per più di tre giorni, senza poter seguire le lezioni in presenza, a causa di un raffreddore.

Il fatto, come riporta “Notizie.it”, accade a Bolzano. La scuola non vuole far ritornare lo studente il classe senza un certificato che attesti che il ragazzo non ha il coronavirus. A raccontare l’accaduto è stata la madre la quale ha spiegato che il figlio soffre di sinusite e, essendo piuttosto raffreddato nei giorni di inizio della scuola, ha preferito tenerlo a casa come prevedono le regole.

Il problema è che “la dottoressa non me lo fa perché mio figlio non ha fatto il tampone. Quindi non si assume la responsabilità di mettere nero su bianco che non è contagioso. Da giorni vengo rimbalzata in tutti gli uffici e non so più che cosa fare. Tutti mi dicono che ho ragione ma questo non risolve la situazione. Mio figlio continua a restare a casa e non so quando può tornare a scuola”.

Il caso potrebbe essere presto risolto se venisse sottoposto al tampone, ma non avendo i sintomi riconducibili al covid-19, ciò non è previsto.