Coronavirus in Sicilia: reduci da una gara di motocross sfrecciano per le strade di Messina

Non bastano le misure sempre più restrittive adottate dal Governo e i provvedimenti speciali della Regione Siciliana per fermare la diffusione del Coronavirus. A Messina c’è chi continua a girare in strada come se nulla fosse. Stando a quanto riferito da “Gazzettadelsud.it”, alcuni ragazzi, reduci da una gara di motocross, hanno inizato a sfrecciare tra le strade cittadine incuranti dei divieti. Comportamenti censurabili e difficili da accettare in un contesto di emergenza nazionale. Questo il commento di Lucio D’Amico in merito all’accaduto: “Bravi, avete vinto il premio motocross 2020. Nessuno può battervi, siete campionissimi. Ma a voi il virus che può farvi, bardati di tutto punto come se nulla accadesse tutt’intorno, come se non ci fossero migliaia e migliaia di vostri concittadini letteralmente murati in casa da due o tre settimane rispettando tutti i divieti e le ordinanze. Ma voi siete invincibili, come il rombo delle vostre moto passate alle 13,26 in via Palermo. Ma come ripete il sindaco di Messina, vi becchiamo, stavolta vi abbiamo beccato. E ora spiegatelo alla sezione di polizia giudiziaria della polizia municipale i motivi di inderogabile necessità e urgenza che vi hanno portato a vincere l’ennesimo vostro cross… Dei deficienti….”