Coronavirus, Cologno Monzese: fruttivendolo consegna peperoni ripieni di cocaina, arrestato

Secondo quanto evidenziato da “Milano Today”, per venire incontro ai suoi clienti aveva iniziato a fare consegne di frutta e verdura a domicilio. Ma per lui, ortolano di Cologno Monzese, sono scattate le manette proprio durante una consegna. Il motivo? Tra gli ortaggi è stato trovato peperone ripieno di cocaina. I carabinieri della compagnia di Monza hanno fermato l’auto del 49enne nella serata di giovedì lungo viale Lombardia a Brugherio, durante uno dei numerosi posti di blocco istituiti sulle strade del territorio. L’uomo – già noto alle forze dell’ordine – si è giustificato dicendo di dover effettuare alcune consegne a domicilio ma l’ora tarda ha insospettito i militari che hanno controllato la merce. E dentro i peperoni – svuotati ad arte per ricavare un nascondiglio – è spuntata la cocaina. Cento grammi in totale. Successivamente i militari hanno perquisito il suo negozio di ortofrutta a Cologno Monzese dove hanno trovato altri 95 grammi di hashish nascosti in un seggiolino per bambini e un bilancino di precisione. Per l’ortolano sono scattate la manette ed è stato trasferito nel carcere di Monza in attesa di essere giudicato. Non solo: per lui è scattata anche una sanzione per aver infranto le prescrizioni imposte dal decreto “io resto a casa”.