Coronavirus, assessora Donazzan: «Mascherina in classe? Una tortura»

Il nuovo anno scolastico ripartirà fra poche settimane, ma il clima di incertezza non accenna a diminuire. Come riportato da “Repubblica.it”, l’unica certezza sembra averla Elena Donazzan, assessora all’istruzione della regione Veneto, secondo la quale: «tenere la mascherina durante le lezioni è una tortura. Noi siamo fortemente contrari e faremo di tutto perché questa non sia una regola per i nostri ragazzi. La mascherina, in caso, servirà durante la ricreazione o nei momenti di assembramento, come può essere l’ingresso o l’uscita da scuola, ma non è pensabile di imporla durante l’arco delle lezioni. Per una presunta tutela della salute rischiamo di fare danni ancora peggiori alla salute stessa».

E secondo la stessa assessora sarebbe concorde con questa decisione anche il presidente della regione Luca Zaia che, in questi mesi, ha sempre portato avanti una campagna decisa nell’uso della mascherina.