Comunicato Ti.R.R.: “Questa squadra ha disonorato la nostra maglia. Baccaglini, non meritano nessun premio!”

Attraverso un comunicato, Mario Oddo, portavoce del Ti. R. R. (Tifosi rosanero riuniti) si è espresso in merito al presunto premio salvezza riservato alla squadra. Ecco quanto si legge: “Presidente, è sotto gli occhi di tutti, particolarmente sotto quelli di noi tifosi rosanero di vecchia o nuova generazione lo spettacolo penoso che i calciatori professionisti che indossano la nostra gloriosa maglia continuano ad offrire nel corso di questo disgraziato campionato, l’ultimo dei quali si è consumato domenica scorsa a San Siro contro il Milan dove è arrivata l’ennesima conferma di quanto niente affatto dignitoso della professione sia stato nel corso di questa stagione calcistica il comportamento sul campo dei giocatori in rosanero sia in casa che in trasferta. Dalla fondazione ad oggi nella lunga e spesso travagliata storia della Società che da poco tempo lei ha l’onore e l’onere di rappresentare tantissimi sono stati i calciatori che hanno vestito la maglia con i nostri colori; nel Palermo nel corso di tantissime stagioni calcistiche hanno giocato grandi giocatori, buoni giocatori, discreti giocatori, non tutti uguali per tasso tecnico, ognuno diverso dall’altro ma tutti sullo stesso piano, simili nell’avvertire il dovere professionale di sudare sempre, ovunque e comunque la maglia addosso. Oggi, per la prima volta a nostra memoria, questo non sta avvenendo; ne abbiamo vissuto campionati il cui andamento non ci ha soddisfatto, tanto per usare un eufemismo, ma mai in tantissimi anni era capitato che come tifoseria ci dovessimo vergognare di chi ci rappresenta in campo. Presidente, dal momento che la nostra gloriosa maglia di colore rosanero è chiaramente ben lontana dall’essere onorata e che riteniamo i calciatori in organico al Palermo non degni di continuare ad indossarla con la presente le chiediamo di dare opportuna disposizione che nelle partite che mancano a conclusione del campionato la squadra scenda in campo con una maglia di un colore che non richiami i nostri tradizionali; al limite con la terza tutta color nero che oggi come oggi rappresenterebbe simbolicamente quanto adeguatamente il “lutto” che il popolo rosanero tutto porta dentro, non tanto per le ricorrenti e mortificanti sconfitte, non tanto per la più che probabile (nella migliore delle ipotesi si ipotizza) retrocessione quanto per la totale assenza di una benché minima reazione al fine di evitarle. Leggiamo, infine, che c’è in queste ore una sua proposta di un premio da riconoscere ai calciatori del Palermo nel disperato tentativo in extremis, attraverso questo “sentimentale” incentivo, di salvare la categoria; vorremmo, egregio Paul rivolgerle un accorato invito: la preghiamo, lo chiami “aumento”, lo chiami “extra”, lo chiami “supplemento” ma non lo chiami “premio”; non ci sono chiaramente condizioni perché ci suoni bene; è una parola che, considerate le circostanze, ci provoca a solo sentirla o leggerla fortissima irritazione; è proprio il caso che al danno in corso lei aggiunga anche questa beffa?”

Mari. Oddo portavoce Ti.R.R