Como-Modena 2-1, Fabregas: «Vittoria non meritata ma mi è piaciuta la mentalità. Non vogliamo essere il City»

Il Como continua a volare e a sognare. Gli uomini di Fabregas hanno vinto nel pomeriggio per 2 a 1 contro il Modena e si ritrovano al terzo posto a soli 3 punti dal Parma. Di seguito le dichiarazioni del tecnico dei lombardi rilasciate nel post-partita e raccolte da Pianetaserieb.it:

Como non bello ma cinico? Non ho nulla da dire. Il Modena è una squadra migliore di noi, non so se la gente vuole un miracolo, io sono allenatore da tre mesi, piano piano. Non si può giocare nella maniera in cui vogliamo adesso. È un processo lungo di cambiamento, siamo prima dell’inizio. Dopo di me arriverà qualcuno che condividerà le mie idee di gioco, un calcio diverso dagli ultimi anni. Siamo tranquilli. Questa è una vittoria importante. Gabrielloni? Un campione, quando entra fa la differenza, sono molto contento di lui. Non guardiamo la classifica, mancano tante partite. Le tre partite prima di Natale saranno tre finali. Il Modena una delle migliori del campionato. È stata una dimostrazione di mentalità. Abbiamo preparato la partita con un pressing diverso. Kerrigan? Mi dispiace per l’infortunio, sono cose che capitano nel calcio. Chajia si deve sentire importante, ha bisogno di tempo. Odenthal? Credevo nella sua buona fede. Il primo tempo Cutrone non ha fatto male, loro hanno giocato molto bene nel secondo tempo. Vittoria non meritata ma la mentalità mi è piaciuta. Non vogliamo essere il Manchester City, siamo il Como e sarà un processo lungo”.