Commisso su Nedved: «Mi disse di prendere un tè. Alla fine lui si è preso una camomilla»

«Abbiamo visto la partita con la Juve io e mia moglie ma fino al nostro terzo gol ho avuto paura. Temevo che ci potesse essere qualche favore alla Juve, ho visto il “biondino” che mi disse che dovevo prendere un tè che poi alla fine si è preso una camomilla (il riferimento, neanche troppo velato, è a Nedved, ndr). Ma ci tengo a ringraziare i tifosi che ci sono stati vicini, ci hanno aiutato molto e speriamo di andare avanti così». Queste le parole di Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, rilasciate ai microfoni di “Radio Bruno” in merito a Pavel Nedved.