Cittadella, Paleari: «Se ci tolgono lo stipendio per due mesi è un problema. Non siamo CR7»

Intervenuto ai microfoni di “Padovasport.tv”, Alberto Paleari, portiere del Cittadella, si è espresso così in merito al possibile taglio degli stipendi per i calciatori: «Se si dovesse trattare di ritardare gli stipendi per un mese e di riceverne uno doppio allora direi di sì senza problemi. Se si dovesse trattare di spalmarmi lo stipendio allora in tutta onestà direi di no. Non siamo come Cristiano Ronaldo in Serie A, che se gli tolgono due mesi di stipendio non va certo in difficoltà, se li tolgono a noi ci viene a bussare il padrone di casa a reclamare l’affitto. Credo che serviranno due pesi e due misure».
Ieri il capitano del Parma Bruno Alves si era espresso sulle stesse frequenze, dall’alto però di uno stipendio annuo di 800 mila euro netti.