
Angelo Caramanno, assessore allo sport del comune di Salerno, ha parlato dell’improvvisa scelta del giudice Santoro di rinviare il giudizio sul Palermo al 29 Maggio. Ecco le sue parole rilasciate a “Salernitana News”: «Le regole bisognerebbe darsele prima e non dopo, certe e immediate dall’inizio. Temo che si andrà avanti così, tra tifo organizzato e interrogazioni parlamentari. Questo ha poco a che fare col calcio. Sono perplesso sul comportamento odierno di Santoro. Sapeva di avere un problema, non servivano di certo i giornali. Poteva tirarsi fuori prima e farci svolgere regolarmente l’udienza. C’è un condizionamento generale».