Caos sullo Stretto di Messina, pendolari in coda per imbarcarsi: 50 auto restano a terra

Con il graduale allargamento delle categorie che possono tornare al lavoro o che devono rientrare a casa è, infatti, aumentato anche il numero delle persone che si sono messe in viaggio. Come riporta “Gazzettadelsud.it”, le due corse mattutine dei traghetti privati in partenza alle 5,40 e alle 7,20 in partenza dalla Calabria non sono riuscite ad accogliere tutti. Nessun problema invece per quanto riguarda il trasporto ferroviario dal momento che continuano a non arrivare treni provenienti dal nord che invece si fermano a Villa San Giovanni.