Campioni in scadenza nel 2023 e pronti ad accettare nuove sfide. Ecco gli svincolati a peso d’oro

L’edizione odierna di Tuttosport si sofferma sui campioni europei in scadenza di contratto nel 2023.

La sessione estiva di calciomercato si è chiusa meno di un mese fa (il primo settembre), ma sono davvero tanti i capitoli lasciati aperti dall’irruzione in scena del gong. Sono molti e importanti, infatti, i calciatori in scadenza di contratto nel 2023 che proveranno a trovare una sistemazione già a gennaio. A cominciare dal protagonista assoluto del tormentone più rumoroso – e per cervi versi noioso – dell’estate 2022: Cristiano Ronaldo, le sue bizze e la sua voglia matta di perdere di vista l’Old Trafford e trovare un club con vista Champions League. La verità, però, è che il progetto di Erikten Hag sta cominciando a ingranare e il portoghese potrebbe, così, decidere di dare un’altra opportunità al Manchester United.

Per dirla tutta, la maggiore preoccupazione del tecnico olandese non ha nulla – ma proprio nulla! – a che vedere con la situazione del cinque volte Pallone d’Oro portoghese, titolare del centro dell’attacco dei Red Devils solo in Europa League, bensì riguarda Marcus Rashford e Diogo Dalot, due dei suoi titolari fissi in campionato e anche loro in scadenza. Diversa, rispetto a quella di CR7, la situazione del suo eterno rivale, Lionel Messi. Il Paris Saint Germain, infatti, gli rinnoverebbe il contratto anche domani, ma la Pulga ha seri dubbi. Anzi, secondo quanto rivelato proprio ieri da Betevé, la tv pubblica di Barcellona, il crack rosarino non avrebbe “nessuna intenzione di rimanere a Parigi, sebbene non è detto che ci sia il Barça nel suo futuro”.

Tornando in Inghilterra, il Leicester e il Chelsea dovranno inventarsi qualcosa per non perdere gratis alcune delle pedine fondamentali del proprio centrocampo: Youri Tielemans, da una parte; Jorginho e N’Golo Kanté, dall’altra. Tra i campioni della Premier che potrebbero cambiare aria a prezzo di saldo (a gennaio) o a paremtero zero (in estate) ci sono anche Wilfred Zaha del Crystal Palace, Douglas Luiz dell’Aston Villa, Roberto Firmino e Naby Keita del Liverpool e Ilkay Gündogan del Manchester City. Per quanto riguarda, invece, la Liga bisognerà tenere d’occhio quello che succederà a Madrid con Thomas Lemar (Atlético) e Marco Asensio (Real).  Nessuna sorpresa dovrebbe arrivare dai fronti Benzema, Kroos e Modric che hanno già manifestato la loro volontà di chiudere la propria carriera al Santiago Bernabéu e la Casa blanca è d’accordo. Dalla sua, Gennaro Gattuso, dopo aver perso Gonçalo Guedes e Carlos Soler, potrebbe essere costretto a rinunciare anche al proprio capitano, José Luis Gayá, e al faro del suo centrocampo, Hugo Guillamón. Il prossimo 1° gennaio, infine, potranno decidere liberamente il proprio futuro anche tre vecchi pallini della Juventus: dal terzino sinistro del Benfica, Alejandro Grimaldo, all’attaccante olandese del Barcellona, Memphis Depay. Senza dimenticare il centrocampista dell’Olympique di Lione Houssem Aouar.