Cagliari, Ranieri: «Il mio obiettivo è il secondo posto»

Il tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri, ha parlato in sala stampa all’antivigilia della prossima sfida contro l’Ascoli.

Ecco le sue parole:

«L’importante sarà vincere, contro una squadra che da quando è subentrato Breda nelle ultime cinque gare ha fatto 10 punti, perdendo una sola gara su rigore e vincendo sempre fuori casa. Ci aspetta una gara intensa, combattuta, noi siamo pronti ma saranno poi gli episodi a determinare il risultato. Abbiamo capito cosa abbiamo sbagliato con il Brescia, i giocatori sanno ora cosa devono fare: chiaramente abbiamo fatto un punto, quello è da salvare, sono pragmatico e quando non si riesce a vincere è importante portare comunque a casa. Ma l’impegno non è mancato nemmeno nel precedente turno, ed ecco perché con l’Ascoli mi aspetto una grande prova. I ragazzi mi stanno seguendo, si parla di pareggite semplicemente perché non abbiamo portato in porto le gare con Bari e Brescia, ma si deve saper aspettare il momento decisivo per sferrare il colpo e accettare quando ora si ha. Chiaramente io voglio vincere, ho messo nel mio obiettivo il secondo posto: so che è difficilissimo, ma non mi arrendo finché la matematica mi supporta. L’importante è dare tutto, dopo accetto anche i playoff. Ma quando uno è determinato, gli eventi poi girano dalla propria parte, la fortuna e la sfortuna uno se la crea. Pavoletti non ci sarà, è andato a farsi un controllo, Kourfalidis ha sofferto un colpo al ginocchio, non so ancora come sta perché non si è allenato con noi, Lella è recuperabile e Falco arruolabile, anche se non ha i 90′ nelle gambe. Deiola è al momento in una miglior condizione rispetto a Di Pardo. Ascoli? Breda ha fatto un grande lavoro, gli farò i complimenti di persona perché si vede da come la squadra si muove che lo ascolta e lo segue».