Bimba ha la febbre, scoppia il panico in spiaggia. Azzolina: “Noi contiamo sulla responsabilità delle famiglie”

Una bimba non va al mare da alcuni giorni. Una signora parla di una bimba che ha la febbre da diversi giorni e non le passa con nessun farmaco e si preoccupa possa essere Covid-19. I bagnanti accanto sentono tutto e pochi minuti dopo scoppia il caos si abbatte sull’affollato stabilimento di Fregene a Roma.

I bagnanti presenti, come riporta “Ilmessaggero.it”, si chiedono dove sia stata la bimba o i suoi genitori, lamentano degli scarsi controlli che vengono effettuati e del mancato rispetto del distanziamento sociale specialmente in spiaggia. I genitori della bimba però sono stati responsabili, hanno fatto fare il test sierologico alla bimba ed è solo una febbriciattola passeggera.

Ma a settembre con la riapertura delle scuole cosa potrà accadere al primo caso di febbre o influenza? La Ministra dell’Istruzione Azzolina risponde così sul tema: “Noi contiamo sulla responsabilità a casa delle famiglie. Se un bambino è già malato a casa e ha la febbre non abbiamo bisogno di mandarlo sull’autobus. Quindi la misurazione va fatta a casa, poi ogni scuola nella sua autonomia può organizzarsi come crede”.