Bari, D’Errico: «Non ci importa delle inseguitrici, dobbiamo essere padroni del nostro destino»

Intervistato ai microfoni di “Radio Bari” Andrea D’Errico, centrocampista della formazione di Mignani, ha rilasciato qualche dichiarazione sul campionato, su alcuni compagni e sul pari contro il Catania.

Ecco qualche estratto:

«Pari col Catania? Io guarderei l’aspetto positivo. C’è stata una grande reazione di squadra, non era facile recuperare sul 3-1. Potevamo anche vincerla alla fine. Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una grandissima squadra. È questo il punto di ripartenza. Avversarie? Io continuo a dire che dobbiamo pensare solo a noi stessi perché se tu vinci poi sei padrone del tuo destino e non t’importa dei risultati delle inseguitrici. In questo caso, non avendo vinto, sicuramente ci è andata bene. Botta? Noi aspettiamo tutti Ruben e personalmente gli faccio un grande in bocca al lupo perché per noi è un calciatore fondamentale. Io ho già fatto il trequartista in passato, anche l’anno scorso ho giocato in quella posizione. Ma sono convinto che ci sono altri compagni in grado di ricoprirlo bene il ruolo. Il mister avrà un’ampia scelta. Antenucci? Grandissimo bomber e grandissimo professionista perché lavora sempre duro e dà il massimo in ogni allenamento. 201 gol sono davvero tanti e merita questo traguardo. Gli auguro di continuare soprattutto in questa stagione col Bari. Sono davvero contento di giocare al suo fianco, è sicuramente uno dei più forti con cui abbia mai giocato».