Balotelli: «Se Ventura mi chiamasse, sarei pronto. Critiche? Ecco cosa non accetto»

«Se il Ct Ventura volesse chiamarmi, io sarei pronto. Se non volesse farlo, tiferei sempre per la mia Nazionale. Critiche? Quel che mi dà ai nervi, sono le critiche sulla mia vita personale e sul piano umano. Invece, accetto quelle che riguardano il calcio, anche se possono non piacermi. In ogni caso so bene quando non ho giocato bene la domenica: il lunedì ne discuto con l’allenatore. Non ho bisogno di leggerlo sui giornali per saperlo. E se ho giocato male, per rimediare devo lavorare duramente dal lunedì al venerdì per far bene alla domenica seguente. Non è che il giudizio degli altri m’interessi, ma per me il solo mezzo per migliorare è lavorare. Le critiche non mi piacciono, ma esistono e le accetto. Fanno parte del mestiere. Se non le accetti, bisogna cambiar sport». Queste le parole rilasciate da Mario Balotelli, attaccante del Nizza, ai microfoni di “Nice Matin”.