Balotelli, attacco alla Federcalcio svizzera: “Corrotti e incapaci”

Prima un gestaccio ai tifosi avversari, forse per via di alcuni cori poco graditi, nel match tra il suo Sion e il Basilea. Poi il duro attacco sui social alla Federazione svizzera e al suo campionato, la Super League, che non lo tutelerebbe abbastanza dai falli e dagli attacchi dei tifosi.

Non si può dire che Mario Balotelli non continui a far parlare di sé. Andando con ordine. Domenica al St. Jakobs Park, la sfida tra Basilea e Sion finisce 0-0 e con gli insulti dei tifosi di casa all’attaccante italiano: lui reagisce con due gestacci non visti dall’arbitro (prima il dito medio, poi l’invito a guardare le parti basse del suo corpo) che potrebbero costargli una squalifica con la prova tv.

Nell’attesa di eventuali provvedimenti, Balotelli si è sfogato nelle ore successive postando un messaggio poco neutrale nei confronti della Federcalcio svizzera: “Non so in che genere di mafia sei coinvolta, ma i giocatori non sono fieri di giocare in una lega in cui ingiustizia, corruzione e incapacità regnano sovrane. Il calcio è un lavoro, tutti dobbiamo prenderlo seriamente, arbitri compresi. Non voglio rischiare la mia salute sul campo senza venir protetto dai falli avversarsi e dagli attacchi dei tifosi. Non mi importa proprio se siete abituati così. Dovete assolutamente cambiare il prima possibile, tutto il mondo deve vedere il modo vergognoso in cui agite. Ho fatto un errore e pagherò. La Federazione ha sbagliato? Pagherà per questo. L’arbitro ha sbagliato? Anche lui deve pagare per questo”. Parole che potrebbe aggravare la sua posizione. Quando manca una sola partita prima della sosta mondiale. Il 2022 sul campo di Balotelli potrebbe già essere finito. E chissà, forse, anche la sua avventura al Sion.