Autobiografia Icardi: multe per lui e l’Inter

Continua il momento no per  Mauro Icardi, attaccante di proprietà dell’Inter. Il bomber argentino dovrà pagare un’ammenda salata alla FIGC per le frasi riportate nella prima versione della sua autobiografia, “Sempre avanti”, pubblicata lo scorso ottobre. Icardi infatti ha pateggiato con la Federcalcio una sanzione pecuniaria di 13500 euro “per aver fatto riferimento nella sua autobiografia a fatti inneggianti a condotte violente e espressioni ingiuriose, offensive e diseducative costituenti incitamento alla violenza”. A dare la notizia è la “FIGC” attraverso una nota sul proprio sito ufficiale. Nel suo libro Icardi aveva scritto che di fronte alle contestazioni degli ultras interisti aveva minacciato di chiamare “criminali dall’Argentina per farli ammazzare”. Parole che avevano scatenato la contestazione molto dura degli ultrà nerazzurri, suscitato da più parti indignazione e indotto la Procura Federale ad aprire un’inchiesta. Insieme ad Icardi, anche l’Inter, finita sotto indagine per “responsabilità oggettiva”, dovrà pagare un’ammenda, ammontante in questo caso a 6500 euro, “in quanto società di appartenenza del soggetto avvisato”.