Andelkovic dopo l’addio al Padova: «Voglio un ultimo regalo dai biancoscudati: la serie B! La risoluzione del contratto…»

 Sinisa Andelkovic, ormai ex difensore del Padova in quanto ha rescisso il contratto che lo legava ai Biancoscudati, ha rilasciato le seguenti parole a “Il Corriere del Veneto”:

«Ajeti ha fatto veramente un bel gesto dedicandomi il gol, mi ha colpito e mi ha fatto veramente piacere, anche perché mi ha detto che era a nome di tutti i compagni di squadra. Quando sono andato a salutare tutti, ho detto che voglio un altro regalo: ho chiesto che vadano in B, che riescano a ottenere quella promozione che non siamo riusciti a conquistare né l’anno scorso né il primo anno. In me c’è sicuramente tanto dispiacere, è stata una cosa nata negli ultimi giorni di mercato. L’amministratore delegato Alessandra Bianchi mi ha convocato in sede e mi ha detto che la società, a malincuore, mi proponeva la rescissione del contratto, perché volevano acquistare un giocatore nuovo (Jacopo Dezi ndr) e la lista era piena. Ci ho pensato un po’ e non me la sono sentita di rifiutare. Sogliano mi aveva chiesto di diventare osservatore per lo scouting del club dalla Slovenia e dai Paesi balcanici: ne avevamo già parlato e con lui avevamo anche valutato di chiudere anticipatamente il contratto. Io avevo deciso di continuare, perché sento ancora di poter dare qualcosa. Adesso tornerò a Lubiana e mi metterò alla ricerca di una squadra. Qualcosa, prima che precipitasse la situazione, c’era, devo capire se è ancora valida la proposta che mi era arrivata. Vorrei fare un’ultima esperienza, per divertimento, vicino a casa mia».