Albanese assicura Palermo: «Esito già scritto? Ecco mio pensiero. Non possiamo pagare per errori di altri!»

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” ha intervistato il patron Alessandro Albanese sulle questioni relative alla sentenza inflitta al Palermo e sulle regole non rispettate in occasione del giudizio di primo grado. Ecco quanto si evince dalle parole del patron rosanero: «Non voglio parlare di conflitto d’interessi, perché è stata applicata una regola. Ma se ci sono delle regole, vanno rispettate sempre, mentre mi è sembrato che si è diventati rigidi solo davanti al Palermo. Allora, si dovrebbero riaprire tanti campionati del passato. Se le norme non vengono seguite sempre, perdiamo tutti di credibilità. Esito già scritto? Mi rendo conto che si è verificata una serie di eventi che fa pensare male, ma non voglio farlo. Aspettiamo l’appello, sapendo che ci possono essere tante strade diverse dal primo grado. Se pensassimo che sia già tutto scritto, allora non andrebbe fatta questa pantomima. Dico, inoltre, che la città, la tifoseria e la nuova proprietà non devono pagare per errori commessi in passato da altri».