Viene beffato nel finale il Palermo nella trasferta in casa dell’Avellino. Termina sul risultato di 2-2 l’incontro, con le due squadre che si dividono la posta in palio. La formazione di Filippo Inzaghi, dopo un primo tempo complicato concluso sotto per 1-0, nella ripresa reagisce ribaltando il risultato con le reti di Ranocchia e Pohjanpalo. Nel finale Diakitè lascia in 10 uomini il Palermo, che viene beffato all’89 dal gol di Palumbo. Nei minuti di recupero decisive le parate di Joronen, che evita quella che sarebbe stata una clamorosa sconfitta. Di seguito le pagelle dei rosanero:
Joronen 7: Sempre attento tra i pali. Fondamentale il suo intervento in uscita al 48’, che sporca il pallone a Tutino involato in solitaria. Poco può sui due gol subiti. Nel finale salva il Palermo dalla sconfitta con due interventi provvidenziali.
Ceccaroni 5: Soffre le avanzate di Biasci dal suo lato. Ad inizio ripresa sbaglia un passaggio all’indietro regalando un pallone d’oro a Tutino che, involato in solitaria verso Joronen, per poco non trova la rete del raddoppio. Prezioso in fase offensiva quando fornisce al 36’ un’ottima occasione a Le Douaron a pochi metri dalla porta.
Bani 6: Conduce come sempre bene la difesa, facendosi trovare sempre attento e presente. Unica pecca l’ammonizione che gli farà saltare il prossimo incontro.
Dal 67’ Gomes 6: Buono il suo ingresso che porta solidità e presenza in mezzo al campo. Passano dai suoi piedi entrambe le azioni che portano ai due gol dei rosanero
Peda 6.5: Prestazione solida la sua. Si fa sempre trovare attento in chiusura, levando in diverse occasioni le castagne dal fuoco e anticipando gli avversari in fase di pressing.
Diakite 4.5: Torna dopo tempo da titolare e fa capire il perchè Inzaghi da diverse partite lo tiene fuori. Lento nelle scelte e macchinoso nei movimenti. Arriva varie volte al cross, ma pecca di qualità nell’esecuzione. Nel finale completa l’opera lasciando la squadra in 10 uomini.
Segre 5.5: Corre e lotta in mezzo al campo ma fatica ad emergere. Al 21’ non sfrutta un pallone capitato sui suoi piedi colpendo male la sfera.
Dal 67’ Gyasi 6: Smuove le acque il suo ingresso in campo. Porta freschezza li davanti, provando in diverse le occasioni l’uno contro uno.
Ranocchia 6.5: Fatica nel primo tempo a mettere ordine in mezzo al campo e a far decollare la manovra. Si sacrifica in fase difensiva, ma si lascia sorprendere sulla fascia in occasione del gol dell’1-0 di Biasci. Nella ripresa prova alcune soluzioni interessanti, siglando il gol del pari con un gran sinistro al volo.
Augello 5.5: Sicuramente non il miglior Augello. Spinge poco sulla fascia e poco preciso nei cross. Attento in fase difensiva dove difficilmente si fa sorprendere.
Palumbo 5.5: Sempre ben raddoppiato dagli avversari, fatica ad emergere e a far valere la sua qualità. Buon recuperò al 21’ sulla trequarti, ma tarda a servire Pohjanpalo con l’azione che si conclude con un nulla di fatto.
Dal 85′ Blin S.v:
Le Douaron 5: Deludente la sua prestazione, con due occasioni sprecate nel primo tempo: al 22’ non riesce a sfruttare la sponda di Bani con un tiro un po’ maldestro, mentre è poco cattivo quando al 36’ non finalizza di testa a pochi passi dalla porta.
Dal 88′ Veroli S.v:
Pohjanpalo 6.5: Si sacrifica tanto in fase di pressing. Poco servito dai compagni, non riesce a sfruttare i pochi palloni toccati. Decisivo in occasione del gol vittoria: prima si procura il rigore con un potente tiro da fuori, poi lo trasforma con un esecuzione perfetta
Inzaghi 6: La squadra lo segue e si vede. È riuscito a dare un anima a questo Palermo, la momentanea rimonta odierna lo dimostra. Unica pecca i cambi tardivi.
