Tuttosport: “Joronen sfiderà Bardi per il posto da titolare «Palermo io ci sono»”

Un altro vichingo al Barbera. Dopo Pohjanpalo, ecco Jesse Joronen, secondo finlandese della storia del Palermo. Se il primo è il bomber di riferimento, il secondo è il portiere chiamato a colmare il vuoto lasciato dall’infortunio di Gomis. Arrivato giovedì scorso, il 23 ha già assaporato l’atmosfera del “Barbera”, andando in panchina contro la Reggiana. «È stato davvero emozionante entrare in quello stadio – ha raccontato – i tifosi ci mettono tanta energia e ci fanno sentire orgogliosi di indossare questa maglia».

Come sottolinea Luigi Butera su Tuttosport, per Joronen questa è la terza esperienza in Italia dopo le avventure con Brescia e Venezia. A Palermo ritrova anche Inzaghi, che lo aveva già allenato in Lombardia: «È un allenatore davvero forte, ho un ottimo ricordo di lui».

La gerarchia tra i pali, però, al momento è chiara: Bardi resta titolare, ma il finlandese non si sente una riserva di passaggio. «Ognuno cerca sempre di dare il massimo per la squadra – ha spiegato – e per vincere il campionato c’è bisogno di tutti».

Il portiere ha svelato un curioso aneddoto sulla trattativa che lo ha portato in Sicilia. «Già in estate c’erano stati dei contatti tra il mio agente e il Palermo – ha detto a Tuttosport –. Una decina di giorni fa, mentre correvo vicino casa in Finlandia, ho visto due aquile. Un’ora dopo mi hanno richiamato per dirmi che sarei venuto a Palermo».

Per Joronen, che ha chiesto al ct della Finlandia di non convocarlo per questa finestra internazionale, è tempo di recuperare la condizione: «Ho saltato tutto il ritiro e devo lavorare il doppio per tornare al massimo». La missione è già cominciata: contro il Frosinone, con oltre 25 mila spettatori attesi al “Barbera”, sarà ancora in panchina, ma la sosta potrà aiutarlo a giocarsi le sue carte con Bardi.

«Sono diventato abbastanza esperto per la B – ha concluso – e lavoro ogni giorno per essere pronto alla prossima partita. Sono contento di non dover affrontare più Brunori: mi segnò una tripletta nel 2023, un attaccante di altissimo livello. In questi giorni ci siamo anche scambiati battute sulle sfide passate».

Un Palermo che ritrova così solidità e concorrenza tra i pali, con Joronen pronto a insidiare Bardi e a trasformarsi da secondo portiere a risorsa fondamentale.