Coronavirus, il medico dell’Inter: «Vi racconto i miei 4 giorni terribili»

L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le parole del responsabile dell’area medica dell’Inter Piero Volpi che ha affrontato il Coronavirus: «Ora sto meglio, ho lasciato l’ospedale e sono a casa. Mi trovo in isolamento con la mascherina e tutte le precauzioni possibili per chi sta con me. Non posso ancora dire di aver sconfitto il Covid-19, dopo la quarantena di 14 giorni farò due tamponi che mi diranno se ne sono uscito. I primi quattro giorni sono stati durissimi. Sembrava di vivere in un’altra dimensione: la testa era lucida, ma il corpo non rispondeva più, come si fosse spento il computer. Non avevo più appetito, faticavo a respirare e persino a muovermi. È un’esperienza che non auguro a nessuno, la testa era lucida ma il corpo non rispondeva più. Solo chi ha visto con i propri occhi quanto accade dentro un ospedale di questi tempi, può davvero capire. La realtà è molto differente, molto lontana dai numeri quotidiani che ascoltiamo dai bollettini».