Gazzetta dello Sport: “Le scommesse del Palermo, Embalo e Lo Faso al rilancio”
Il Palermo della prossima stagione sarà diverso rispetto a quello di quella appena terminata. Molti calciatori andranno via e molti torneranno dal prestito con la speranza di poter giocare e dare una mano. In particolare toccherà ad Embalo e Lo Faso, che dovranno dare una mano alla squadra del prossimo anno. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Gazzetta dello Sport”:
“Due scommesse da vincere per rilanciarsi e provare a rifare grande il Palermo. Carlos Embalo e Simone Lo Faso hanno in comune non solo il passato nelle giovanili rosanero, ma anche la speranza futura di tornare protagonisti con la maglia della squadra che li ha fatti esordire nel calcio professionistico. Entrambi sono reduci da esperienze non del tutto positive, Embalo a Brescia, Lo Faso con la Fiorentina. E ora sono pronti a ricominciare da dove sono partiti.
NUOVA CHANCE L’esterno offensivo non è stato riscattato dal Brescia, squadra alla quale era stato ceduto in inverno. A gennaio era stato Embalo stesso a chiedere di andare via, nella speranza di trovare più spazio col suo mentore Boscaglia, l’allenatore con cui due stagioni fa, sempre con le Rondinelle, aveva messo a segno 5 gol e 11 assist in 40 partite: «Purtroppo però non è andata come speravo –racconta Embalo –. Ho avuto qualche problema fisico, poi sono cambiate le cose e non ho mai trovato quella continuità che mi auguravo di trovare. A gennaio Tedino era contrario alla mia cessione. Il mister mi ha sempre dimostrato apprezzamento. Adesso il passato non conta. Il mio pensiero ora è rivolto solo al futuro e al Palermo». Nella prima parte della stagione, Embalo è stato impiegato da Tedino in più ruoli, collezionando in totale 16 presenze (con un gol, a Carpi), 8 delle quali da titolare. Quello che Embalo ritroverà sarà un Palermo molto diverso, ridimensionato e più giovane: «Non sempre le squadre ambiziose sono quelle che vincono i campionati – sottolinea il mancino guineiano–. In ogni caso io credo molto nel Palermo, una piazza importante che ha tanti giocatori di qualità. Alcuni forse andranno via, ma sono sicuro che chi rimarrà avrà tanto da dare. Ritrovare ragazzi con cui sono cresciuto sarà un piacere e potrebbe rivelarsi un vantaggio per tutto il gruppo».
FIGLIOL PRODIGO E tra questi ragazzi ci sarà certamente Simone Lo Faso, di ritorno da Firenze. Il ventenne trequartista palermitano era stato ceduto la scorsa estate ai viola (prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 2,3 milioni di euro). A puntare forte su di lui Corvino e Pioli. Lo Faso, che ha esordito in A contro il Milan nel novembre del 2016, però ha sofferto più del previsto. Per lui solo un paio di spezzoni, prima di farsi male ad aprile, in allenamento: la frattura al perone della gamba sinistra lo ha costretto a un intervento chirurgico e a uno stop di tre mesi. Per l’inizio del ritiro (14 luglio, a Sappada) sarà pronto.Per lui, Tedino ha speso parole molto positive nel recente passato, anche perché il tecnico trevigiano lo conosce sin da quando rivestiva il ruolo di commissario tecnico della nazionale Under 16. Va recuperato fisicamente e mentalmente, ma chi lo conosce bene ritiene che Lo Faso, per il Palermo, potrebbe essere quello che è stato quest’anno La Gumina”.
