Repubblica: “Supermercato Palermo, Foschi cede i pezzi pregiati della rosa. Tutte le trattative in casa Palermo. In panca…”

Continua in maniera incessante il lavoro di Rino Foschi per cedere i calciatori del Palermo e far cassa. I ronsanero hanno la necessità di trovare 25 milioni utili ad affrontare il campionato di B. Per questo motivo molti calciatori partiranno, a partire da La Gumina che sembra ad un passo dalla Sampdoria. Insieme al palermitano saranno in tanti a salutare. Di seguito quanto scrive l’edizione odierna de la “Repubblica”:

“Il diesse in pectore costretto a fare cassa per racimolare quei venticinque milioni che servono per la stagione La fumata bianca ormai è a un passo. Nino La Gumina potrebbe essere il primo dei gioielli del Palermo a lasciare il club di viale del Fante. Le distanze ormai sono ridotte. Rino Foschi, che continua a lavorare come mediatore per conto del Palermo pur non avendo ancora un ruolo ufficiale per la società rosanero, ha praticamente raggiunto l’intesa con Walter Sabatini, neo direttore sportivo della Sampdoria. Nonostante il tentativo di Empoli, Sassuolo, Atalanta e Torino di inserirsi nessuno ha pareggiato l’offerta da 6,3 milioni di euro più bonus messa sul piatto dai blucerchiati. Il sì del Palermo non è ancora arrivato perché dalla richiesta iniziale di 10 milioni di euro Foschi non vorrebbe scendere sotto i 7 milioni di euro. L’accordo definitivo potrebbe arrivare già domani visto che fra Sabatini e il giocatore sarebbe già stato raggiunto sulla base di un contratto quinquennale. Definita la cessione di La Gumina, Foschi passerà a trovare una sistemazione agli altri giocatori che hanno più richieste degli altri in questo momento: è il caso di Aleesami e Rispoli. Per il norvegese resta forte l’interesse del Torino che potrebbe anche provare l’accoppiata e portare entrambi gli esterni rosanero in granata. Sui due esterni c’è da registrare anche l’interesse del Frosinone. Il mandato che ha in questo momento Foschi è quello di portare avanti la cessione per portare in cassa circa venticinque milioni di euro per assicurarsi una gestione serena del prossimo campionato. Parametri economici che sono tarati, ovviamente, per la serie B. Tornerebbe tutto in discussione in caso di sviluppi positivi per i rosanero sulla vicenda Parma o davanti al Coni per i fatti di Frosinone, ma la programmazione non può aspettare e Foschi continua a lavorare. Contatti già avviati all’estero, infatti, per il cosiddetto blocco slavo: Nestorovski va verso la Premier con l’Everton che ha chiesto informazioni; Jajalo, che inizialmente sembrava uno dei pochi pronti a rimanere in rosanero, è molto vicino al Tolosa; Struna continua a ricevere offerte dalla Bundesliga con il Werder Brema che è in vantaggio sulle concorrenti. L’obiettivo di Foschi è quello di trovare una sistemazione anche a Chochev, Trajkovski, Balogh e Posavec. Il portiere andrà all’estero, piace all’Hajduk. Un ragionamento a parte si farà su Rajkovic: il suo è l’ingaggio più alto che ha il Palermo, ma non è bastato il finale di campionato dopo quasi due anni di inattività per attirare le attenzioni sul suo cartellino. C’è la possibilità che possa rimanere in rosa prolungando il contratto e spalmando l’ingaggio. Rientra alla base Simone Lo Faso che in questi giorni a Boccadifalco sta proseguendo il recupero dall’infortunio rimediato alla Fiorentina sul finire di stagione. La settimana che si apre domani, infine, sarà quella decisiva anche sul fronte allenatore. Tedino dovrebbe sciogliere la sua riserva e Stellone rescindere il contratto. Ma in tema di allenatori a Palermo le sorprese non mancano mai.